L'arte è andata in scena, per la regia di Anita Gallimberti, all'ostello Amolara. Nell'occasione è stato proiettato il video “Sulle ali delle farfalle”, contro la violenza sui minori, per la regia della stessa Gallimberti.
Numerose le presenze artistiche. Il cast ha spaziato dalla lirica al canto moderno, dalla well dance alla danza classica e del ventre, all'interno di una proposta innovativa, presentata da una voce fuoricampo. Tra le presenze artistiche, da sottolineare quella del coro polifonico della cattedrale diretto da Antonella Cassetta, con solista la soprano adriese Simonetta Casellato. Presenze che hanno affascinato il numeroso pubblico.
Non sono mancate altre performance artistiche live, come quelle dei pittori e scultori come Alessandro Tieghi, Micaela Bagatin e Lesja Borisenkova.
Il gran finale si è celebrato, però, con un mazzo di fiori che alcuni artisti hanno consegnato ad Anita Gallimberti, organizzatrice dell'evento. “Ad Anita che con amore - recita il messaggio - con passione e disponibilità ha fatto collaborare tante persone in amicizia e per un bene comune. Grazie per aver arricchito ognuno di noi attraverso il confronto con altre forme d'arte».
© riproduzione riservata
Numerose le presenze artistiche. Il cast ha spaziato dalla lirica al canto moderno, dalla well dance alla danza classica e del ventre, all'interno di una proposta innovativa, presentata da una voce fuoricampo. Tra le presenze artistiche, da sottolineare quella del coro polifonico della cattedrale diretto da Antonella Cassetta, con solista la soprano adriese Simonetta Casellato. Presenze che hanno affascinato il numeroso pubblico.
Non sono mancate altre performance artistiche live, come quelle dei pittori e scultori come Alessandro Tieghi, Micaela Bagatin e Lesja Borisenkova.
Il gran finale si è celebrato, però, con un mazzo di fiori che alcuni artisti hanno consegnato ad Anita Gallimberti, organizzatrice dell'evento. “Ad Anita che con amore - recita il messaggio - con passione e disponibilità ha fatto collaborare tante persone in amicizia e per un bene comune. Grazie per aver arricchito ognuno di noi attraverso il confronto con altre forme d'arte».
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