(l.zo.) Il bar dell'Iras preso di mira dai ladri.
Verso l'una del mattino di ieri, il locale pubblico dell'Istituto rodigino di assistenza sociale in via della Resistenza a San Bortolo ha subìto l'incursione di una malintenzionato. Le indagini sono in corso condotte dai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Rovigo. Una pattuglia è accorsa non appena allertata e ha fatto in tempo a notare una persona che si stava allontanando in bici facendo perdere le proprie tracce nella zona di via Don Milani.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, basata anche sul sopralluogo effettuato dagli uomini dell'Arma, il ladro ha guadagnato l'accesso al bar forzando una porta posta sul retro. Una volta dentro ha cercato i contanti. Per fortuna non gli è andata particolarmente bene: si è infatti dovuto accontentare del fondo cassa, una somma che si aggirerebbe sui 20 euro. È riuscito però, con la fuga, a sottrarsi per un soffio e solo per il momento, all'identificazione e a un probabile fermo.
Un episodio che arriva a pochi giorni di distanza da un altro simile. In precedenza infatti era stato preso di mira un altro bar, quello del bocciodromo di via Bramante in zona Casa Serena, sede decentrata sempre dell'Iras.
In quell'occasione gli sconosciuti erano entrati passando da una finestra scorrevole. E pure in quel caso, per fortuna del gestore, il bottino era stato molto contenuto, sempre limitato al fondo cassa: poche decine di euro. Sul posto era intervenuto il personale della polizia, con una volante. Difficile allo stato dire se vi possano essere o meno collegamenti tra i due episodi.(((zolil)))
Verso l'una del mattino di ieri, il locale pubblico dell'Istituto rodigino di assistenza sociale in via della Resistenza a San Bortolo ha subìto l'incursione di una malintenzionato. Le indagini sono in corso condotte dai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Rovigo. Una pattuglia è accorsa non appena allertata e ha fatto in tempo a notare una persona che si stava allontanando in bici facendo perdere le proprie tracce nella zona di via Don Milani.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, basata anche sul sopralluogo effettuato dagli uomini dell'Arma, il ladro ha guadagnato l'accesso al bar forzando una porta posta sul retro. Una volta dentro ha cercato i contanti. Per fortuna non gli è andata particolarmente bene: si è infatti dovuto accontentare del fondo cassa, una somma che si aggirerebbe sui 20 euro. È riuscito però, con la fuga, a sottrarsi per un soffio e solo per il momento, all'identificazione e a un probabile fermo.
Un episodio che arriva a pochi giorni di distanza da un altro simile. In precedenza infatti era stato preso di mira un altro bar, quello del bocciodromo di via Bramante in zona Casa Serena, sede decentrata sempre dell'Iras.
In quell'occasione gli sconosciuti erano entrati passando da una finestra scorrevole. E pure in quel caso, per fortuna del gestore, il bottino era stato molto contenuto, sempre limitato al fondo cassa: poche decine di euro. Sul posto era intervenuto il personale della polizia, con una volante. Difficile allo stato dire se vi possano essere o meno collegamenti tra i due episodi.
