Inseguito e bloccato da una "volante" rifiuta l'etilometro: ci rimette la patente

(lo.zo.) La Volante era impegnata in un controllo nella zona di viale Porta Adige quando ha notato un'auto che procedeva a una velocità molto alta, secondo i poliziotti non adeguata a quel tratto di strada. Subito la vettura del 113 si è messa alle calcagna di quella macchina, riuscendo a fermarla, secondo questa ricostruzione dei fatti, dopo un breve inseguimento. A bordo due giovani. Uno al quale nulla può essere contestato per le modalità di guida, dal momento che si trovava sul sedile del passeggero, l'altro invece al volante: un rodigino 35enne. Con le modalità che vengono impiegate in evenienze di questo tipo è stato sottoposto prima al test del precursore, per capire se avesse bevuto di recente, quindi avrebbe dovuto essere la volta dell'etilometro, per capire quanto avesse bevuto, dal momento che pare che la risposta al primo controllo sia stata positiva. A questo punto però il giovane si sarebbe rifiutato di proseguire l'attività. Può farlo, ma la normativa in questo caso prevede che il trattamento che scatta nei suoi confronti sia analogo a quello che verrebbe adottato qualora il responso fosse stato di un alto tasso di alcool nel sangue: denuncia a piede libero, ritiro della patente con annessa decurtazione di 10 punti.