Tutelato il sociale, ripristinato il nuoto disabili, taglio alle spese per il personale, obbligo di pagamento delle tasse di occupazione suolo pubblico per tutti gli eventi che hanno un fine commerciale.
Agli ultimi mesi dell'anno è arrivato il bilancio previsionale 2014. Il commissario Claudio Ventrice l'ha approvato in consiglio comunale, dopo il primo sì in giunta la settimana scorsa. «È una giornata fondamentale: abbiamo approvato il documento più importante della gestione commissariale. Ho sentito numerose polemiche. Io invece guardo ai fatti. Approvare il bilancio con tutti i crismi per noi è fondamentale per poter iniziare a fare una serie di cose importanti che abbiamo programmato da qui fino a quando resteremo. Senza questo documento avevamo le mani legate».
Al sub commissario Massimo Zavagli, assistito dalla dirigente della Ragioneria Nicoletta Cittadin, il compito di evidenziare gli aspetti più tecnici del rendiconto finanziario. «La filosofia che ha accompagnato la formazione del bilancio è semplice: abbiamo pensato di non modificare le linee dell'amministrazione precedente. Il piano delle opere pubbliche non è stato toccato. Il previsionale è più che dignitoso rispetto ai tagli dello Stato. Si è cercato di non andare a incidere con sforbiciate su quelle partite più sensibili, servizi sociali in primis. La spesa corrente è diminuita di 3,8 milioni».
Zavagli precisa che «abbiamo deciso di far pagare la tassa occupazione suolo pubblico per gli eventi con finalità commerciale. Questo sperando di avere maggiori introiti da destinare al sociale».
Le spese obbligatorie per il personale e il funzionamento «assorbono gran parte della spesa corrente, come succede nella stragrande maggioranza degli enti locali. Questo capitolo, in ogni caso, è in calo. Si è passati dai 12,4 milioni del consuntivo 2013, agli 11,6 di questo previsionale. I fattori sono molteplici, tra questi le cessazioni che non vengono sostituite e ovviamente le minori spese per gli amministratori, visto che non ci sono più consiglio comunale e giunta».
© riproduzione riservata
Agli ultimi mesi dell'anno è arrivato il bilancio previsionale 2014. Il commissario Claudio Ventrice l'ha approvato in consiglio comunale, dopo il primo sì in giunta la settimana scorsa. «È una giornata fondamentale: abbiamo approvato il documento più importante della gestione commissariale. Ho sentito numerose polemiche. Io invece guardo ai fatti. Approvare il bilancio con tutti i crismi per noi è fondamentale per poter iniziare a fare una serie di cose importanti che abbiamo programmato da qui fino a quando resteremo. Senza questo documento avevamo le mani legate».
Al sub commissario Massimo Zavagli, assistito dalla dirigente della Ragioneria Nicoletta Cittadin, il compito di evidenziare gli aspetti più tecnici del rendiconto finanziario. «La filosofia che ha accompagnato la formazione del bilancio è semplice: abbiamo pensato di non modificare le linee dell'amministrazione precedente. Il piano delle opere pubbliche non è stato toccato. Il previsionale è più che dignitoso rispetto ai tagli dello Stato. Si è cercato di non andare a incidere con sforbiciate su quelle partite più sensibili, servizi sociali in primis. La spesa corrente è diminuita di 3,8 milioni».
Zavagli precisa che «abbiamo deciso di far pagare la tassa occupazione suolo pubblico per gli eventi con finalità commerciale. Questo sperando di avere maggiori introiti da destinare al sociale».
Le spese obbligatorie per il personale e il funzionamento «assorbono gran parte della spesa corrente, come succede nella stragrande maggioranza degli enti locali. Questo capitolo, in ogni caso, è in calo. Si è passati dai 12,4 milioni del consuntivo 2013, agli 11,6 di questo previsionale. I fattori sono molteplici, tra questi le cessazioni che non vengono sostituite e ovviamente le minori spese per gli amministratori, visto che non ci sono più consiglio comunale e giunta».
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