Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie. La poesia s'intitolava "Soldati", ma in questo caso potrebbe essere utilizzata per i "militanti". Quelli del Pd, senza ombra di dubbio spaesati dopo l'ultimo, ennesimo, battibecco in famiglia. A innescare la nuova querelle interna, una lettera che la segretaria del circolo Pd Rovigo centro ha inviato a Roma, all'attenzione di Renzi in persona, per denunciare l'organizzazione della Festa d'Autunno a Borsea senza il suo diretto coinvolgimento. Il dito si punta contro l'onorevole Diego Crivellari e il consigliere regionale Graziano Azzalin, verso i quali adombra addirittura la responsabilità della sconfitta di Nadia Romeo alle comunali. Il clima, infatti, è ancora quello che perdura da oltre un anno, dai contrasti del travagliato congresso, e la bocciatura dei sindaci di centrosinistra di Gino Spinello, proposto dalla segreteria come candidato nel cda di Ecoambiente ne è la riprova.
La Festa, che giustamente non si chiama dell'Unità, ma d'Autunno, iniziata ieri alla presenza del capogruppo dem alla Camera Ettore Rosato, è solo l'ultimo motivo di attrito. Su Facebook l'onorevole Crivellari ha rotto gli argini: «Virna Riccardi che scrive a Renzi! mamma mia che paura... Ma dimettiti che la gente è stufa! Il partito in città è una barzelletta... Anche grazie al tuo immobilismo... Ps. ti sfugge che il riferimento di Renzi a Rovigo sono io, purtroppo per te! Te lo spiegherà bene il capogruppo alla Camera domani sera... E dopo cosa farai? Scriverai all'Onu? Ridicola!!!».
La pietra dello scandalo, citato dalla Riccardi, è la richiesta da parte di «un iscritto che, riferendosi a questa componente, chiedeva di consegnargli un consistente numero di tessere da utilizzare alla festa». Zanellato ha vestito i panni del pompiere ed ha garantito le tessere, non risparmiando però di bacchettare Crivellari e manifestare il proprio sostegno alla segretaria del circolo cittadino. Stasera alle 20, ospite d'onore sarà il presidente nazionale del Pd Matteo Orfini. Uno che alle polemiche c'ha fatto il callo.
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La Festa, che giustamente non si chiama dell'Unità, ma d'Autunno, iniziata ieri alla presenza del capogruppo dem alla Camera Ettore Rosato, è solo l'ultimo motivo di attrito. Su Facebook l'onorevole Crivellari ha rotto gli argini: «Virna Riccardi che scrive a Renzi! mamma mia che paura... Ma dimettiti che la gente è stufa! Il partito in città è una barzelletta... Anche grazie al tuo immobilismo... Ps. ti sfugge che il riferimento di Renzi a Rovigo sono io, purtroppo per te! Te lo spiegherà bene il capogruppo alla Camera domani sera... E dopo cosa farai? Scriverai all'Onu? Ridicola!!!».
La pietra dello scandalo, citato dalla Riccardi, è la richiesta da parte di «un iscritto che, riferendosi a questa componente, chiedeva di consegnargli un consistente numero di tessere da utilizzare alla festa». Zanellato ha vestito i panni del pompiere ed ha garantito le tessere, non risparmiando però di bacchettare Crivellari e manifestare il proprio sostegno alla segretaria del circolo cittadino. Stasera alle 20, ospite d'onore sarà il presidente nazionale del Pd Matteo Orfini. Uno che alle polemiche c'ha fatto il callo.
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