Il nuovo sindaco Massimo Bergamin allunga l'apertura della zona a traffico limitato in Corso del Popolo. Il fronte dei contrari alle auto nell'arteria, silenzioso negli ultimi anni, riprende ora a farsi sentire. Come successe nel 2011, quando Bruno Piva decise di far passare le auto per il Corso dalle 5 alle 17, il gruppo ora decide nuovamente di far sentire forte la sua voce. Riparte così l'idea del flash mob di "disturbo". Su e giù sulle strisce che attraversano la strada all'altezza di via Trento, disturbando il traffico, pur rispettando il Codice della strada.
«Appuntamento sabato 11 luglio, alle 11 all'incrocio tra corso del Popolo, via Trento e via Laurenti, per una passeggiata in compagnia - rigorosamente su strisce pedonali e marciapiedi - per chiedere cortesemente che corso del Popolo torni chiuso al traffico. In attesa di sabato, spazio aperto ai commenti: «Corso del Popolo chiuso al traffico: perchè?». p.s. Niente striscioni, né megafoni. È una passeggiata tra amici, non una manifestazione, si legge sulla pagina dell'evento lanciata su Facebook, a cui hanno già detto che parteciperanno 130 persone, ma tante devono ancora rispondere all'invito. Nel 2011 la manifestazione venne ripetuta più volte e gli aderenti superarono anche le 100 unità. Tra di loro persone di tutte le età: studenti, pensionati, mamme e papà con i loro bimbi in braccio, padroni col proprio cane al guinzaglio. Di tutto e di più pur di dire no alle auto in corso del Popolo. Nel frattempo, come annunciato, l'assessore alla Cultura, Andrea Donzelli, astenutosi nella votazione in giunta sta organizzando un incontro con due esperti, uno favorevole, l'altro contrario alla zona a traffico limitato, per un confronto sui pro e i contro del transito delle auto nell'arteria. Saranno due tecnici, esperti in materia, non politici, e l'appuntamento sarà sabato, prima del flash mob.
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«Appuntamento sabato 11 luglio, alle 11 all'incrocio tra corso del Popolo, via Trento e via Laurenti, per una passeggiata in compagnia - rigorosamente su strisce pedonali e marciapiedi - per chiedere cortesemente che corso del Popolo torni chiuso al traffico. In attesa di sabato, spazio aperto ai commenti: «Corso del Popolo chiuso al traffico: perchè?». p.s. Niente striscioni, né megafoni. È una passeggiata tra amici, non una manifestazione, si legge sulla pagina dell'evento lanciata su Facebook, a cui hanno già detto che parteciperanno 130 persone, ma tante devono ancora rispondere all'invito. Nel 2011 la manifestazione venne ripetuta più volte e gli aderenti superarono anche le 100 unità. Tra di loro persone di tutte le età: studenti, pensionati, mamme e papà con i loro bimbi in braccio, padroni col proprio cane al guinzaglio. Di tutto e di più pur di dire no alle auto in corso del Popolo. Nel frattempo, come annunciato, l'assessore alla Cultura, Andrea Donzelli, astenutosi nella votazione in giunta sta organizzando un incontro con due esperti, uno favorevole, l'altro contrario alla zona a traffico limitato, per un confronto sui pro e i contro del transito delle auto nell'arteria. Saranno due tecnici, esperti in materia, non politici, e l'appuntamento sarà sabato, prima del flash mob.
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