(e.c.) Sono novantotto i nati nel 2013 che nella giornata di ieri sono stati invitati con le famiglie alla 17sima "Festa degli alberi". L'occasione ha visto una sala Frassati inedita al centro salesiano san Giusto accogliere genitori e bambini per la consegna di un alberello di leccio. A fare gli onori di casa gli assessori Silvia Gennari e Tania Azzalin, il consigliere Raffaella Bovolenta e Luana Cattin del comitato biblioteca, in veste di genitore ha partecipato anche il sindaco Thomas Giacon.
Le piantine consegnate alle famiglie sono state fornite dal centro operativo forestale per il quale è intervenuto il responsabile Alessandro Balasso che ha spiegato la scelta motivata da un lato dal simbolo di longevità che rappresenta il leccio e, dall'altro, dal fatto che si tratta di una specie caratteristica del territorio. L'iniziativa, come evidenziato da Vincenzo Mancin, presidente del Gruppo iniziativa per l'ambiente che la sostiene, prende spunto dalla legge 113 del 1992 secondo cui il Comune deve porre a dimora un albero per ogni neonato.
Negli anni, nonostante non ci siano più stati finanziamenti dedicati al progetto, ci ha pensato il centro forestale a permettere di proseguire. Ai neogenitori delle quarantasei femminucce e cinquantadue maschietti, tra cui vi sono 8 bambini di origine straniera, con l'alberello di leccio è stato consegnata anche una scheda illustrativa per la cura e della piantina e un attestato a ricordo della giornata.
Le piantine consegnate alle famiglie sono state fornite dal centro operativo forestale per il quale è intervenuto il responsabile Alessandro Balasso che ha spiegato la scelta motivata da un lato dal simbolo di longevità che rappresenta il leccio e, dall'altro, dal fatto che si tratta di una specie caratteristica del territorio. L'iniziativa, come evidenziato da Vincenzo Mancin, presidente del Gruppo iniziativa per l'ambiente che la sostiene, prende spunto dalla legge 113 del 1992 secondo cui il Comune deve porre a dimora un albero per ogni neonato.
Negli anni, nonostante non ci siano più stati finanziamenti dedicati al progetto, ci ha pensato il centro forestale a permettere di proseguire. Ai neogenitori delle quarantasei femminucce e cinquantadue maschietti, tra cui vi sono 8 bambini di origine straniera, con l'alberello di leccio è stato consegnata anche una scheda illustrativa per la cura e della piantina e un attestato a ricordo della giornata.
