(M.Luc.) Qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia del commissario Claudio Ventrice, ma alla fine il Bilancio previsionale del Comune è arrivato. Il reggente di Palazzo Nodari ha approvato ieri in Giunta il rendiconto finanziario 2014. Il documento andrà in Consiglio comunale tra circa cinque giorni, verosimilmente lunedì o martedì della prossima settimana.
«Ho atteso un documento fondamentale che tardava ad arrivare. Prima dell'approvazione del Bilancio mi è impossibile discutere di finanziamenti e lavori. Anche con l'Accademia dei Concordi».
Per la Biblioteca Civica, al centro negli ultimi mesi di accese polemiche dopo il rischio di chiusura paventato dai vertici dell'istituzione culturale per carenza di fondi, Ventrice assicura che verrà stanziato «quanto era in bilancio lo scorso anno, ovvero circa 140mila euro. Poi sarà necessario e doveroso rivedere quel contratto che lega Comune e Accademia».
Per quanto riguarda il settore sociale, Ventrice assicura che «non verranno tagliati servizi e che verrà messa a disposizione la stessa somma che c'era lo scorso anno». Sempre ieri il commissario ha approvato anche l'addizionale comunale Irpef, all'8 per mille, come negli anni passati.
© riproduzione riservata
«Ho atteso un documento fondamentale che tardava ad arrivare. Prima dell'approvazione del Bilancio mi è impossibile discutere di finanziamenti e lavori. Anche con l'Accademia dei Concordi».
Per la Biblioteca Civica, al centro negli ultimi mesi di accese polemiche dopo il rischio di chiusura paventato dai vertici dell'istituzione culturale per carenza di fondi, Ventrice assicura che verrà stanziato «quanto era in bilancio lo scorso anno, ovvero circa 140mila euro. Poi sarà necessario e doveroso rivedere quel contratto che lega Comune e Accademia».
Per quanto riguarda il settore sociale, Ventrice assicura che «non verranno tagliati servizi e che verrà messa a disposizione la stessa somma che c'era lo scorso anno». Sempre ieri il commissario ha approvato anche l'addizionale comunale Irpef, all'8 per mille, come negli anni passati.
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