Assegno fasullo per acquistare una macchina

Giovedì 31 Luglio 2014
(lo.zo.) Quando ha capito che in quella compravendita c'era qualcosa che non andava il giovane militare non ha esitato un attimo: ha fatto un cenno alla volante che stava passando in piazza della Riconoscenza, davanti alla stazione ferroviaria, e ha lasciato che ci pensassero i poliziotti della pattuglia. Gli accertamenti si sono conclusi con una denuncia a carico di una 48enne di Castelfranco Veneto: le sono contestati i reati di tentata truffa e altri in tema di falso. Tutto, secondo una prima ricostruzione, ha avuto inizio quando il militare, un 35enne foggiano di stanza a Bologna, che ha anche partecipato a operazioni interforze con la polizia, ha pubblicato online un annuncio per vendere la sua Volkswagen Passat. È stato contattato da un giovane, che si è presentato come il figlio di una donna interessata. È stato organizzato un incontro a metà strada, in stazione a Rovigo. Qui si è presentata la donna e i due hanno cominciato a predisporre la documentazione. Il militare ha però notato una serie di incongruenze: la carta di identità non appariva genuina, così come il tagliando d'assicurazione della donna, e pure l'assegno circolare da 12mila euro per il pagamento. Dubbi confermati dal personale della questura. Di qui la denuncia. Nei giorni scorsi poi numeri importanti sono stati raccolti sul fronte della prevenzione sempre dalle volanti, coordinate dal commissario capo Francesco Morselli: controllate 25 persone, due esercizi pubblici e 11 veicoli.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci