«Adesso ritroviamo unità tra tutti gli amministratori»

Venerdì 9 Ottobre 2015
(m.l.) È soddisfatto, e non potrebbe essere diversamente visto il risultat, - il presidente del consiglio comunale di Rovigo, Paolo Avezzù. La sua politica nell'affaire del rinnovo degli organi societari di Ecoambiente ha vinto su tutta la linea, tanto che il presidente è Luigi Paulon, come stabilito dagli accordi preelettorali. «È ovvio che è una grande soddisfazione - esordisce - ora c'è la speranza che vada tutto per il meglio e le cose procedano. Una soddisfazione, al di là dei ruoli, per l'azienda che è un patrimonio di tutta la comunità e per tutti i dipendenti. È una cosa importante che non sia andata in liquidazione. Il ricorso non è ancora stato ritirato dai revisori dei conti che procederanno domani (oggi, ndr). Non ci saranno sicuramente problemi».
Saputa l'intenzione di alcuni sindaci di staccarsi da Ecoambiente, Avezzù precisa: «Ora c'è un lavoro da fare tra amministratori, ovvero ricostruire un clima di collaborazione e non di contrapposizione che non serve ad alcuno».
Questo anche in previsione «di altre tematiche importanti, come Polacque. Gli amministratori saranno chiamati a decidere sui servizi importanti, come l'azienda che gestisce il servizio idrico integrato. Spero non si ripetano certe scene che abbiamo già visto e che non sono di certo edificanti. Non voglio più sentire parlare di cordate. L'unica cordata di cui abbiamo bisogno è quella nell'interesse del nostro territorio, senza scontri politici che poco hanno a che fare con la buona amministrazione».
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