Volontariato Sportello unico forse prima di Pasqua

Lunedì 2 Marzo 2015
PORDENONE - (v.s.) Calano le risorse a disposizione delle associazioni di volontariato, ma non le esigenze degli ammalati a cui in provincia rispondono oltre un centinaio di sodalizi. Un patrimonio di servizi ai pazienti e ai loro familiari che rischia di non essere a portata di mano. Anche per questo è nato - su spinta della Casa del Volontariato - il progetto di uno sportello informativo dove fornire notizie sulle associazioni e i loro servizi. Un'iniziativa a cui per ora stanno aderendo una trentina di sigle (compresa la rete «Prendersi Cura» che riunisce associazioni oncologiche), ma che ha bisogno di nuovi volontari che dovranno formarsi con i corsi in programma le mattine dal 9 al 13 marzo. Lo sportello verrà allestito al Distretto sanitario (Villa Carinzia) con l'ipotesi di estendersi poi ai medici di famiglia.
Se l'Azienda per l'assistenza sanitaria ha risposto (concedendo uno spazio a Villa Carinzia) è il Comune l'interlocutore a cui le associazioni guardano per reperire un luogo in centro città dedicato alla promozione. Uno dei punti dolenti tuttavia riguarda i contributi regionali che un'associazione può richiedere solo se non ha partecipato a progetti sostenuti economicamente condizione che rischia di pregiudicare le reti tra associazioni. Il punto sul progetto è stato fatto nei giorni scorsi durante un incontro convocato dalla Casa del Volontariato. L'attivazione dello sportello dovrebbe avvenire entro Pasqua.

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