Ennesima tragedia sulle strade del Friuli nel primo pomeriggio di ieri: una donna di 62 anni nata a Udine e residente a Fagagna, è morta in seguito ad un incidente accaduto sul tratto della provinciale 51 che in quel punto prende il nome di via Centa, nel territorio del comune di Moruzzo.
La donna stava viaggiando da sola al volante della sua Fiat Punto rossa quando, per cause che restano da stabilire, è andata a collidere prima contro un furgoncino di servizio dell'Enel per schiantarsi poi contro un alto muro di contenimento in cemento con la parte anteriore dell'utilitaria. L'impatto, quasi frontale, è stato violento ed è accaduto in prossimità di una curva, in un tratto di strada in pendenza abbastanza insidioso. Nell'urto, la 62enne ha riportato lesioni gravissime: ha perso subito i sensi ed è stata soccorsa dal personale medico del 118, giunto sul posto dopo l'allarme lanciato da alcuni passanti e dello stesso conducente del furgone dell'Enel.
A parte lo spavento e qualche botta, quest'ultimo è rimasto praticamente illeso: il mezzo di servizio è finito sul marciapiede, dove in quel momento, fortunatamente, non stava camminando nessuno. Per la donna, invece, non c'è stato nulla da fare: inutili, infatti, i lunghi tentativi di rianimazione eseguiti sul posto dal personale sanitario. La salma è stata rimossa, una volta ottenuto il nulla osta da parte del magistrato di turno, e composta nella cella mortuaria del paese. I mezzi incidentati sono stati posti sotto sequestro dopo essere stati sportati dalla strada, bloccata per circa un'ora.
Sulle cause dello scontro stanno cercando di fare luce adesso gli agenti della Polizia stradale di Udine, che hanno eseguiti i rilievi di legge sulla provinciale 51. A supporto delle operazioni di soccorso e per la successiva bonifica della carreggiata anche i vigili del fuoco. Vittima dell'incidente Maria Sonia Salmetti; viveva a Fagagna, era sposta e non aveva figli; avrebbe compiuto 63 anni il giorno di Natale. La notizia della sua morte improvvisa si è subito diffusa in paese, dove la donna viene descritta come persona sempre cortese e disponibile a dare una mano.
© riproduzione riservata
La donna stava viaggiando da sola al volante della sua Fiat Punto rossa quando, per cause che restano da stabilire, è andata a collidere prima contro un furgoncino di servizio dell'Enel per schiantarsi poi contro un alto muro di contenimento in cemento con la parte anteriore dell'utilitaria. L'impatto, quasi frontale, è stato violento ed è accaduto in prossimità di una curva, in un tratto di strada in pendenza abbastanza insidioso. Nell'urto, la 62enne ha riportato lesioni gravissime: ha perso subito i sensi ed è stata soccorsa dal personale medico del 118, giunto sul posto dopo l'allarme lanciato da alcuni passanti e dello stesso conducente del furgone dell'Enel.
A parte lo spavento e qualche botta, quest'ultimo è rimasto praticamente illeso: il mezzo di servizio è finito sul marciapiede, dove in quel momento, fortunatamente, non stava camminando nessuno. Per la donna, invece, non c'è stato nulla da fare: inutili, infatti, i lunghi tentativi di rianimazione eseguiti sul posto dal personale sanitario. La salma è stata rimossa, una volta ottenuto il nulla osta da parte del magistrato di turno, e composta nella cella mortuaria del paese. I mezzi incidentati sono stati posti sotto sequestro dopo essere stati sportati dalla strada, bloccata per circa un'ora.
Sulle cause dello scontro stanno cercando di fare luce adesso gli agenti della Polizia stradale di Udine, che hanno eseguiti i rilievi di legge sulla provinciale 51. A supporto delle operazioni di soccorso e per la successiva bonifica della carreggiata anche i vigili del fuoco. Vittima dell'incidente Maria Sonia Salmetti; viveva a Fagagna, era sposta e non aveva figli; avrebbe compiuto 63 anni il giorno di Natale. La notizia della sua morte improvvisa si è subito diffusa in paese, dove la donna viene descritta come persona sempre cortese e disponibile a dare una mano.
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