Sfratti, un altro semestre nero Triplicati quelli per morosità

Venerdì 1 Agosto 2014
PORDENONE - Anche l'Uppi conferma il boom di sfratti in provincia di Pordenone. Nel primo semestre di quest'anno ne sono stati convalidati 59 in città e 81 nel resto della provincia (76 eseguiti contro i 133 lo scorso anno). Sono elaborati dell'Uppi sulla base delle indicazioni fornite dalla Prefettura e dall'Agenzia Entrate.
Le richieste di esecuzione sono 383 rispetto ai 323 dei primi sei mesi del 2013. Un dato rilevante, inoltre, è quello relativo al rapporto tra il numero di contratti di locazione abitativi stipulati, pari a 1209 rispetto ai 1966 dell'anno passato. Rapportando questo dato, dal quale risulta una notevole riduzione degli affitti abitativi con il numero degli sfratti, si ottiene il rapporto tra contratti di locazione abitativi e numero di sfratti eseguiti per morosità: è del 16%, pari al doppio del primo semestre 2014, triplicata rispetto agli anni precedenti. «Tale aumento - spiega Ladislao Kowalski, presidente dell'Uppi - non dipende dall'aumento degli sfratti eseguiti, che è in diminuzione, ma dalla consistente riduzione dei contratti di locazione stipulati». Secondo l'Uppi, l'andamento dei provvedimenti di sfratto va variamente considerata. «Vi è una sostanziale equivalenza delle convalide con i periodi precedenti - osserva Kowalski - Aumentano le richieste di esecuzione degli sfratti e il numero di sfratti eseguiti, mantiene tuttavia nella proiezione annuale un dato piuttosto elevato».
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