Rotonda in via Udine Nuove proteste sulla sicurezza

PORDENONE - (d.l.) Una rotonda senza pace. Non è ancora terminata che già c'è una pioggia di lamentele da parte degli automobilisti (e sono molti) che si trovano a transitare lungo via Udine a Pordenone. La rotonda realizzata a Borgomeduna in prossimità dell'ingresso di un nuovo negozio - poco prima della Savio - non sembra proprio piacere agli automobilisti. Non è ancora terminata, ma in molti segnalano una serie di problemi legati alla segnaletica (in particolare arrivando dal centro città, parrebbe insufficiente) e alle dimensioni della stessa rotatoria e delle delimitazioni che sono state realizzate a fianco. Ci sarebbe uno spazio insufficiente, tanto che molte auto (ma anche i mezzi pesanti) sarebbero costretti a salire sulla rotonda stessa nel compiere la curva. Inoltre, gli "zoccoli" di cemento delle aiuole spartitraffico laterali create a fianco sarebbero già tutti anneriti dai pneumatici delle auto che ci vanno addosso. Qualche altro automobilista, oltre alla scarsa segnaletica, denuncia anche la carenza di illuminazione.
Insomma, il manufatto viario continua a ricevere critiche. Prima della decisione della realizzazione i residenti del quartiere avevano raccolto seicento firme per chiedere al Comune che rivedesse il progetto e che cambiasse idea. L'Amministrazione è andati avanti. E lo striscione non privo di ironia ("Prigionieri di una rotonda inutile, i cittadini ringraziano") che campeggia davanti ai condomini è la testimonianza del disagio dei residenti. Al quale ora si somma anche quello di molti automobilisti.
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