Pugni alla moglie, il marito di 82 anni dovrà difendersi a processo

Mercoledì 25 Novembre 2015
UDINE - Avrebbe costretto la moglie a subire aggressioni, violenze e umiliazioni. Vessazioni fisiche e psichiche attuate ai danni della compagna di una vita, che sarebbe arrivato a colpire anche fisicamente, in almeno due occasioni nell'aprile e nel maggio dello scorso anno, quando l'avrebbe presa a pugni sul volto e sul corpo costringendola a ricorrere alle cure dei sanitari.
Il presunto autore dei maltrattamenti in famiglia è un anziano marito friulano, 82 anni, residente con la moglie, di sette anni più giovane, in un paese del Friuli collinare. L'uomo è stato rinviato ieri a giudizio dal gup del tribunale di Udine Francesco Florit, con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Il 14 maggio dello scorso anno la donna era stata infatti costretta a farsi medicare per le botte ricevute e i medici le avevano riscontrato una prognosi di 5 giorni. Era stato proprio quell'episodio, scaturito pare a seguito di un litigio, a far venire a galla la difficile situazione vissuta dalla donna all'interno delle quattro mura domestiche. La donna non ha denunciato il marito e non si è costituita parte civile.
e.v.

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