UDINE - (cdm) Per la presidenza dell'Azienda di servizi alla persona (Asp) "La Quiete", a dare credito alle indiscrezioni, sembra che in "pole position" ci sia il vicepresidente uscente Stefano Gasparin. Il suo nome sarebbe stato fatto anche ieri a Palazzo D'Aronco, dove si è tenuta la seduta della giunta comunale. Come da statuto dell'Asp, la nomina del presidente de "La Quiete" spetta al sindaco di Udine, che deve indicare anche i nomi di altri tre consiglieri di amministrazione, mentre un altro membro del Cda dev'essere nominato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone.
Gasparin recentemente è stato assolto nel merito perché il fatto non sussiste dal Gup del Tribunale di Udine, che ha cancellato completamente l'accusa di concussione formulata a suo tempo dalla Procura nei confronti dello stesso Gasparin e di Salvatore Guarneri (prosciolto in udienza preliminare da questa accusa, ma rinviato a giudizio per altri due capi di imputazione), per la vicenda dell'affidamento dell'incarico di direttore generale dell'Asp a Guarneri nel 2009. Come ha commentato all'esito del rito abbreviato il suo legale Marcello Perna, Gasparin dalla vicenda «è uscito pulito e a testa alta».
Gasparin recentemente è stato assolto nel merito perché il fatto non sussiste dal Gup del Tribunale di Udine, che ha cancellato completamente l'accusa di concussione formulata a suo tempo dalla Procura nei confronti dello stesso Gasparin e di Salvatore Guarneri (prosciolto in udienza preliminare da questa accusa, ma rinviato a giudizio per altri due capi di imputazione), per la vicenda dell'affidamento dell'incarico di direttore generale dell'Asp a Guarneri nel 2009. Come ha commentato all'esito del rito abbreviato il suo legale Marcello Perna, Gasparin dalla vicenda «è uscito pulito e a testa alta».
