Ancora pioggia, allagamenti, alberi pericolanti, temporali e fulmini. Dopo una brevissima tregua ieri è tornato il brutto tempo. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, in particolare a Cavasso Nuovo, dove un fulmine nel pomeriggio ha spezzato in due un pino alto due metri lungo la sp 2, vicini alle case. Poco distante lavoravano alcuni operai comunali che hanno dato l'allarme al 115. Ma il meteo parla chiaro: la situazione non sembra destinata a migliorare, almeno per questa settimana, tanto che la Protezione civile è in allerta. Sono previsti anche per oggi e domani rovesci e temporali sparsi, con piogge anche intense e possibili raffiche di vento forte. Le precipitazioni potrebbero causare situazioni di crisi nella rete idrografica minore, nel drenaggio urbano e fenomeni di instabilità dei pendii.
L'estate sembra ancora lontana, come confermano i previsori dell'Osmer: per un confronto con gli anni passati occorrerà aspettare la fine del mese, ma i dati raccolti finora parlano di un luglio «più fresco rispetto alla media - spiega Sergio Nordio -, con un grado o un grado e mezzo in meno rispetto alle temperature stagionali, e con una piovosità superiore». «Ci sono stati tanti giorni di pioggia - continua l'esperto dell'Osmer -, localmente anche il doppio rispetto alla media del mese, come in Carnia. In regione i giorni di pioggia sono stati 12, contro una media di 8-9 in questo periodo, con un aumento di circa il 34%. Nei prossimi giorni sono previste ulteriori precipitazioni, e quindi si arriverà probabilmente intorno al 40 % in più».
La differenza è marcata soprattutto rispetto allo scorso anno, quando il mese di luglio si caratterizzò per le temperature decisamente alte e il clima secco. Eppure non occorre risalire troppo indietro nel tempo per trovare un precedente di quella che a molti appare come la più strana delle estati: era il 2000 quando ci fu, spiega Nordio, «un mese di luglio simile a questo, con frequenti piogge e temperature basse».
Di certo, se la fine del mese si annuncia decisamente bagnata, le cose non andranno meglio nei primi giorni di agosto: «Nei prossimi giorni il pordenonese, come del resto l'intera regione, sarà interessato dal maltempo, con frequenti temporali. La situazione dovrebbe iniziare a migliorare verso la fine della settimana». Per giovedì, infatti, l'Osmer prevede su tutte le zone della regione cielo variabile con la possibilità di qualche rovescio temporalesco al pomeriggio, mentre venerdì il cielo sarà in prevalenza poco nuvoloso, ma non è esclusa del tutto la possibilità di qualche locale rovescio o temporale al pomeriggio sulla zona montana. Quanto alle temperature, in pianura oscilleranno fra i 17 e i 25 gradi oggi e domani, mentre giovedì e venerdì le massime dovrebbero toccare i 27.
Sulla possibilità che agosto porti finalmente l'estate i previsori dell'Osmer non si sbilanciano. Nel medio termine, si dovrebbe continuare ad avere un'alternanza di clima umido e soleggiato, ma è ancora presto per dire se vi sia all'orizzonte un deciso miglioramento.
© riproduzione riservata
L'estate sembra ancora lontana, come confermano i previsori dell'Osmer: per un confronto con gli anni passati occorrerà aspettare la fine del mese, ma i dati raccolti finora parlano di un luglio «più fresco rispetto alla media - spiega Sergio Nordio -, con un grado o un grado e mezzo in meno rispetto alle temperature stagionali, e con una piovosità superiore». «Ci sono stati tanti giorni di pioggia - continua l'esperto dell'Osmer -, localmente anche il doppio rispetto alla media del mese, come in Carnia. In regione i giorni di pioggia sono stati 12, contro una media di 8-9 in questo periodo, con un aumento di circa il 34%. Nei prossimi giorni sono previste ulteriori precipitazioni, e quindi si arriverà probabilmente intorno al 40 % in più».
La differenza è marcata soprattutto rispetto allo scorso anno, quando il mese di luglio si caratterizzò per le temperature decisamente alte e il clima secco. Eppure non occorre risalire troppo indietro nel tempo per trovare un precedente di quella che a molti appare come la più strana delle estati: era il 2000 quando ci fu, spiega Nordio, «un mese di luglio simile a questo, con frequenti piogge e temperature basse».
Di certo, se la fine del mese si annuncia decisamente bagnata, le cose non andranno meglio nei primi giorni di agosto: «Nei prossimi giorni il pordenonese, come del resto l'intera regione, sarà interessato dal maltempo, con frequenti temporali. La situazione dovrebbe iniziare a migliorare verso la fine della settimana». Per giovedì, infatti, l'Osmer prevede su tutte le zone della regione cielo variabile con la possibilità di qualche rovescio temporalesco al pomeriggio, mentre venerdì il cielo sarà in prevalenza poco nuvoloso, ma non è esclusa del tutto la possibilità di qualche locale rovescio o temporale al pomeriggio sulla zona montana. Quanto alle temperature, in pianura oscilleranno fra i 17 e i 25 gradi oggi e domani, mentre giovedì e venerdì le massime dovrebbero toccare i 27.
Sulla possibilità che agosto porti finalmente l'estate i previsori dell'Osmer non si sbilanciano. Nel medio termine, si dovrebbe continuare ad avere un'alternanza di clima umido e soleggiato, ma è ancora presto per dire se vi sia all'orizzonte un deciso miglioramento.
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