Ospiti in arrivo: «Prefettura e Comune ci ignorano»

UDINE - L'emergenza della rotta balcanica? Ospiti in arrivo non ci sta e spiega che "da diverse settimane ha sottoposto al vaglio della Prefettura e del Comune di Udine il progetto di un centro di accoglienza diurno a costo zero per i richiedenti asilo in città", una proposta - spiega ancora il sodalizio - "ideata da volontari di diverse associazioni che da un anno si impegnano quotidianamente nell'accoglienza senza alcun tipo di retribuzione, alla quale nè l'Amministrazione comunale, nè la Prefettura hanno ancora dato riscontro". Segno evidente, questo, "che ancor oggi è molto semplice dipingere scenari apocalittici o emergenziali sui media, mentre i tempi delle risposte concrete continuano ad essere biblici".
Secondo Ospiti in arrivo, l'ampliamento della Caserma Cavarzerani rischia di essere una soluzione parziale ed insufficiente, che migliorerebbe solo l'assistenza immediata: "Un centro diurno permanente di informazione e formazione, invece, permetterebbe ai profughi appena giunti in città di poter disporre di una serie di servizi essenziali (dai corsi di lingua italiana, a quelli sulle leggi nazionali che li riguardano; dall'assistenza psicologica, ai percorsi di interazione col territorio) che consentirebbero loro di acquisire fin da subito un valore sociale di cittadinanza effettiva e di partecipazione, che vada al di là degli allarmismi sanitari, delle emergenze ricorrenti e dello sterile conflitto tra residenti ed immigrati.