UDINE - Dopo le polemiche sulla proposta di cambiare nome allo stadio Friuli, con l'aggiunta del nome dello sponsor, scende in campo il patron dell'Udinese Calcio Gianpaolo Pozzo, che oggi a mezzogiorno incontrerà i cronisti per dire la sua. Il tema è chiaro: "Nuovo Stadio". Assieme a lui ci saranno anche il presidente Franco Soldati e il direttore amministrativo Alberto Rigotto.
Già sul tema si era espressa Giuliana Linda Pozzo, con una lettera aperta al presidente della Provincia Pietro Fontanini pubblicata sul sito della società, in cui ha definito «a dir poco irriguardosa» l'accusa lanciata secondo lei alla società «in maniera più o meno diretta» «di voler mancare di rispetto "a questa terra" e al "suo popolo che ha contribuito finanziariamente alla realizzazione dell'impianto». Pronta la replica di Fontanini, con una missiva aperta indirizzata a Giuliana Linda Pozzo, in cui sottolinea che «nessuno mette in dubbio l'impegno e le capacità della famiglia Pozzo che ringrazio per aver sostenuto, di anno in anno, con passione, vigore e investimenti, il progetto sportivo “Udinese Calcio”» e il nuovo stadio e ricorda invece che «è all'amministrazione comunale che la mia esortazione era rivolta per mantenere l'attuale dicitura, per contrastare quel tentativo di togliere, ancora una volta, ora attraverso il nome del nuovo stadio, importanza e peso al Friuli. Una difesa doverosa contro il rischio di omologazione per il nostro territorio». Secondo Fontanini «la parola Friuli dà fastidio a qualcuno».
Già sul tema si era espressa Giuliana Linda Pozzo, con una lettera aperta al presidente della Provincia Pietro Fontanini pubblicata sul sito della società, in cui ha definito «a dir poco irriguardosa» l'accusa lanciata secondo lei alla società «in maniera più o meno diretta» «di voler mancare di rispetto "a questa terra" e al "suo popolo che ha contribuito finanziariamente alla realizzazione dell'impianto». Pronta la replica di Fontanini, con una missiva aperta indirizzata a Giuliana Linda Pozzo, in cui sottolinea che «nessuno mette in dubbio l'impegno e le capacità della famiglia Pozzo che ringrazio per aver sostenuto, di anno in anno, con passione, vigore e investimenti, il progetto sportivo “Udinese Calcio”» e il nuovo stadio e ricorda invece che «è all'amministrazione comunale che la mia esortazione era rivolta per mantenere l'attuale dicitura, per contrastare quel tentativo di togliere, ancora una volta, ora attraverso il nome del nuovo stadio, importanza e peso al Friuli. Una difesa doverosa contro il rischio di omologazione per il nostro territorio». Secondo Fontanini «la parola Friuli dà fastidio a qualcuno».
