UDINE - Un elenco di laghi a valenza turistica in cui la pesca è ammessa fino al 31 ottobre, il divieto di trattenimento dei Lucci, la definitiva eliminazione della carpa come specie impiegabile quale esca viva, la riformulazione del periodo in cui la pesca è ammessa nei campi di gara e un invito ai pescatori a non accostarsi troppo a tralicci e a linee dell'alta tensione. Sono le novità del nuovo calendario per il prossimo anno per l'esercizio della pesca sportiva che è stato approvato ieri dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore Paolo Panontin. I laghi in cui si potrà pescare sino alla fine di ottobre sono quello di Barcis, Ravedis e Vajont, Pramollo, Cavazzo, Sauris, Verzegnis e Ravasceltto.
L'assessore all'Edilizia pubblica Mariagrazia Santoro ha portato all'attenzione della Giunta gli esiti dell'istruttoria circa le richieste di nuove scuole, indicando i tre progetti che saranno finanziati con gli 8,920 milioni destinati dall'Inail alla regione. Ad Aviano si farà la nuova scuola elementare del capoluogo (2,83 milioni), a Cervignano, un edificio che accorperà due scuole superiori (3,9 milioni) e a Savogna d'Isonzo una scuola per accopare due asili, per 1,6 milioni.
È un riparto, invece, di 5,121 milioni quello approvato dalla Giunta, su proposta dell'assessore all'Ambiente Sara Vito, per la difesa contro fenomeni franosi. Si tratta di 17 interventi necessari a fini di pubblica incolumità. Le opere della delibera riguardano i Comuni di Gorizia, Barcis, Cimolais, Claut, Clauzetto, Pinzano, Chiusaforte, Drenchia, Grimacco, Malborghetto-Valbruna, Ovaro, Rigolato, San Leonardo, Tarvisio e Trasaghis. Su proposta dell'assessore Vito, la Giunta ha anche destinato 655mila euro al Consorzio bonifica Pianura friulana per interventi a Pavia di Udine, Trivignano Udinese, Santa Maria la Longa, Palmanova e Visco.A.L.
L'assessore all'Edilizia pubblica Mariagrazia Santoro ha portato all'attenzione della Giunta gli esiti dell'istruttoria circa le richieste di nuove scuole, indicando i tre progetti che saranno finanziati con gli 8,920 milioni destinati dall'Inail alla regione. Ad Aviano si farà la nuova scuola elementare del capoluogo (2,83 milioni), a Cervignano, un edificio che accorperà due scuole superiori (3,9 milioni) e a Savogna d'Isonzo una scuola per accopare due asili, per 1,6 milioni.
È un riparto, invece, di 5,121 milioni quello approvato dalla Giunta, su proposta dell'assessore all'Ambiente Sara Vito, per la difesa contro fenomeni franosi. Si tratta di 17 interventi necessari a fini di pubblica incolumità. Le opere della delibera riguardano i Comuni di Gorizia, Barcis, Cimolais, Claut, Clauzetto, Pinzano, Chiusaforte, Drenchia, Grimacco, Malborghetto-Valbruna, Ovaro, Rigolato, San Leonardo, Tarvisio e Trasaghis. Su proposta dell'assessore Vito, la Giunta ha anche destinato 655mila euro al Consorzio bonifica Pianura friulana per interventi a Pavia di Udine, Trivignano Udinese, Santa Maria la Longa, Palmanova e Visco.A.L.
