Notte di furti, stop al ladro

Giovedì 24 Luglio 2014
Una notte a svuotare cantine e garage a Pordenone. A caricare sul furgone biciclette, attrezzi per falciare l'erba e oggetti in rame. Alle 4.20 di ieri notte era in via Torricella a Pordenone, in pieno centro, stava caricando qualcosa su un Renault Master di colore bianco, con targa italiana, quando i fari di una "gazzella" del Radiomobile lo hanno illuminato. L'uomo è scappato a piedi ed è riuscito a nascondersi nelle viuzze del centro nonostante la centrale operativa del 112 abbia dirottato tutte le auto disponibili nella zona di largo San Giorgio. In via Torricella ha però lasciato il furgone strapieno di refurtiva. Il mezzo è intestato a una persona della provincia di Treviso che non ha niente a che fare con i furti, ma che ai carabinieri dovrà dare parecchie spiegazioni.
Il furgone è stato sequestrato. All'interno sono state rinvenute sette mountain bike, alcune di marche importanti, tre caschi per ciclisti, un decespugliatore, cinque pistole a tamburo antiche, due baionette e un pugnale antico, due flessibili, un alambicco in rame per la distillazione della grappa, altri oggetti in rame, come rotoli di filo e tubi, orologi a pendolo e altri attrezzi che solitamente si trovano nei garage o nelle cantine delle abitazione. Secondo il calcolo fatto dai carabinieri, il valore della refurtiva ammonta a circa 11 mila euro (su www.gazzettino.it si possono visionare tutte le foto della refurtiva).
Alcuni derubati hanno già fatto denuncia di furto in caserma, altri probabilmente non si sono ancora accorti che i loro garage sono stati violati tra martedì e mercoledì notte. Il ladro sicuramente ha colpito nella zona di via del Maglio prima di spostarsi verso il centro della città. Per il riconoscimento della merce rubata, le vittime possono contattare il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pordenone ai seguenti numeritelefonici: 0434 - 372020, 372023 o 372015.
Proseguono intanto le indagini sia per individuare i legittimi proprietari della refurtiva sia per dare un nome all'uomo fuggito in via Torricella.
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