«Non solo i 5 Stelle: siamo in tanti a rimpiangere la vivacità cittadina del periodo del Great Complotto, quando la musica trovava palcoscenici ovunque. Ora le cose sono cambiate, ma non ci si deve arrendere, si deve contrastare il "torpore". Io ci sto provando - aggiunge Andrea Malacart, amministratore delegato di Sviluppo e territorio, la società nata proprio con l'obiettivo di rivitalizzare il centro storico - proponendo in ogni evento la musica. È vero, si tratta di musica da ascolto, di buon senso, non di quella considerata "molesta" da alcuni residenti in centro, e nelle ore consentite. Ma a mio avviso - sottolinea - non può essere tutto bianco o tutto nero: ci vogliono anche i grigi, per accontentare i pordenonesi che invece amano sentire la musica per le strade». Un assaggio lo si avrà proprio domani con l'edizione 2014 del Fashion day, per la prima volta incentrato sulla musica e la danza. Il Fashion day dance edition, così si chiama, infatti, nel pomeriggio (dalle 16), animerà il centro con 15 sfilate di moda, che coinvolgono i ballerini delle scuole di danza del territorio. Inoltre, per l'occasione ci saranno anche laboratori di trucco dello Ial Fvg, omaggi e special price su determinati prodotti in numerosi negozi.
La musica avrà un ruolo di primo piano anche nel programma degli eventi natalizi messo a punto da Sviluppo e territorio, in aggiunta e in sintonia con quello che ha la regia del Comune. Dal 29 novembre, spiega Malacart, «in piazza in prossimità delle casette (delle quali è iniziata ieri l'installazione), ma anche in altri punti del centro, all'ora dell'aperitivo si terranno dei concerti live, dei dj set ed esibizioni di cori, con gruppi e aristi locali. Proporranno musica non troppo chiassosa - sottolinea Malacart - sia natalizia che pop». Inoltre in piazza, ogni fine settimana ci sarà il Babbo Natale, accompagnato da un folletto, disponibile a fare le foto coi bimbi e a raccogliere le letterine. «Sempre a tema musicale sarà l'intrattenimento dei bambini, nei nuovi spazi della Cem in corso Vittorio. Il babysitteraggio sarà gratuito e si protrarrà per l'intera giornata del sabato».
Quanto alle luminarie, quest'anno già installate, Sviluppo e territorio fa sapere che le spese sono state quasi completamente coperte (il 45% con la colletta tra i negozi e il resto dalle banche), mentre ora rimane il "nodo spese" per l'addobbo del grande abete (vicino al Posta) in piazza XX Settembre.
© riproduzione riservata
La musica avrà un ruolo di primo piano anche nel programma degli eventi natalizi messo a punto da Sviluppo e territorio, in aggiunta e in sintonia con quello che ha la regia del Comune. Dal 29 novembre, spiega Malacart, «in piazza in prossimità delle casette (delle quali è iniziata ieri l'installazione), ma anche in altri punti del centro, all'ora dell'aperitivo si terranno dei concerti live, dei dj set ed esibizioni di cori, con gruppi e aristi locali. Proporranno musica non troppo chiassosa - sottolinea Malacart - sia natalizia che pop». Inoltre in piazza, ogni fine settimana ci sarà il Babbo Natale, accompagnato da un folletto, disponibile a fare le foto coi bimbi e a raccogliere le letterine. «Sempre a tema musicale sarà l'intrattenimento dei bambini, nei nuovi spazi della Cem in corso Vittorio. Il babysitteraggio sarà gratuito e si protrarrà per l'intera giornata del sabato».
Quanto alle luminarie, quest'anno già installate, Sviluppo e territorio fa sapere che le spese sono state quasi completamente coperte (il 45% con la colletta tra i negozi e il resto dalle banche), mentre ora rimane il "nodo spese" per l'addobbo del grande abete (vicino al Posta) in piazza XX Settembre.
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