VIVARO - (E.V.) A Colloredo di Monte Albano il mais ogm è stato trinciato spontaneamente, con una decisione autonoma, senza alcun intervento della Procura di Udine, «per proseguire l'indagine scientifica che stiamo portando avanti», dopo che il Mon810 era arrivato normalmente a fioritura. Ma a Vivaro il mais potrebbe essere distrutto dall'autorità giudiziaria da un momento all'altro. A confermarlo è il leader di Agricoltori federati Giorgio Fidenato. «La Procura di Pordenone ha decretato la distruzione del podere di Vivaro, intimandomi di procedere entro la giornata di ieri (lunedì, ndr) - spiega Fidenato -. Da parte mia, non ho assolutamente adempiuto alla sollecitazione e ho chiesto alla Forestale di sospendere il provvedimento, in autotutela, ma mi aspetto che da un giorno all'altro arrivino i mezzi agricoli per procedere alla distruzione del mais Ogm». Già nelle scorse settimane Fidenato aveva ricevuto la notifica del provvedimento del sequestro del terreno di Vivaro, seminato ai primi di maggio a Mon 810. Il provvedimento, firmato dal gip del tribunale di Pordenone Alberto Rossi su richiesta della Procura della Destra Tagliamento, era stato eseguito a metà luglio dagli agenti del Corpo forestale regionale.(((viottoe)))
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