Litigano, va via in barca ma non sa tornare Nudi davanti ai figli, chiamati i carabinieri

Lunedì 14 Dicembre 2015
MARANO - (Pt) Litiga violentemente con la fidanzata che, spaventata, chiama i carabinieri. Quando i militari arrivano lui è in stato di forte agitazione e, per non farsi prendere, sale su una barca e si lascia trasportare dalla corrente, non riuscendo più a tornare a riva. Quando cambia la marea, l'imbarcazione viene sospinta di nuovo a riva. Ad attenderlo, a terra, non ci sono solo i militari dell'Arma - che intanto hanno supportato psicologicamente la ragazza, molto provata - ma anche il personale del 118 che si prende cura di lui e lo porta in ospedale a Latisana per accertamenti; il ragazzo è stato dimesso e sta meglio. È successo a Marano.
In un paese della Collinare Friulana, invece, due giorni fa, di notte, i vicini di casa di una famiglia che vive in un piccolo borgo sono stati svegliati da grida e urla tremende provenienti da quell'abitazione. I vicini sanno che lì vive una coppia con bimbi piccoli. Per questo temono stia succedendo qualcosa di grave e chiamano i carabinieri: la paura è che i minori siano in pericolo. I militari dell'Arma arrivano subito, si fanno aprire la porta. Davanti a loro una scena poco edificante: marito e moglie, completamente nudi, se le stanno dando di santa ragione, e non si fermano, in un primo momento, neanche davanti agli uomini in divisa. Vicino a loro, con gli occhi sbarrati, in un angolo, ci sono i figli minori della coppia, spaventati, che corrono in braccio ai carabinieri. I militari riportano la situazione all'ordine e alla calma. Fatti rivestire i genitori, restano in quella casa fino a quando i bambini si sono tranquillizzati e sono tornati a dormire nei loro lettini. (((treppop)))

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