PORDENONE - (ldf) «Impossibile essere così amorfi, dobbiamo reagire, la partita sulla presidenza della Provincia non è persa a priori». E il segretario della Lega, Enzo Dal Bianco a dare una scossa al centrodestra. Sino ad ora, infatti, non è stata messa in campo alcuna strategia per cercare di portare a casa il risultato. Eppure l'esito del voto, anche se il centrodestra si è presentato frammentato, non è stato disastroso. Anzi, Lega, Forza Italia, Ncd, Fratelli D'Italia e Udc hanno portato casa 11 consensi, due soli in meno rispetto a Pd e Civiche. «Nonostante questo - attacca Dal Bianco - sento solo parlare di appoggiare questo o quel candidato del centrosinistra. Invece una strategia ci sarebbe». Quale? «Sappiamo tutti che il Pd e spaccato e che difficilmente troverà una intesa. Allora noi dobbiamo indicare un nostro candidato alla presidenza e andare al voto. Ovviamente segreto. Abbiamo già visto scherzetti nell'urna in casa Pd, chissà che non si ripetano. Guai arrenderci senza combattere». L'idea è di candidate Nicola Callegari, in modo da sottrarre l'Udc all'alleanza con il centrosinistra. Intanto si è confrontato il gruppo consiliare del Pd. Mancava il sindaco e il faccia a faccia, pur duro - spiegano alcuni consiglieri - è stato costruttivo. Difficile sapere, però, se basterà a far abbassare i toni.
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