PORDENONE - Dopo ripetute discussioni interne che da fine agosto hanno animato il Centro di via Comina, la Comunità islamica si riunisce oggi per scegliere il nuovo presidente. La successione all'attuale presidente Ahmed Erraji - la cui carica scade oggi - verrà decisa durante un'assemblea dei rappresentanti di oltre una decina di comunità musulmane che si riconoscono nel Centro. Dopo alcune turbolenze interne, l'associazione pare aver recuperato gli equilibri interni, che poteranno questa sera alla nomina del nuovo presidente e del nuovo vicepresidente (ora carica attribuita ad Alfred Shemshiri, trasferitosi in Italia dall'Albania). Finora l'avvicendamento è sempre avvenuto nel segno del passaggio da presidente a vice. Sulle spalle dell'associazione pesa anche il mutuo acceso per costruire il Centro di via Comina: per poterlo estinguere sarà necessario all'associazione versare ancora oltre 200mila euro, con una retta mensile variabile di oltre 4mila euro. La decisione di arrivare alla scadenza naturale dell'incarico di presidente di Erraji era stata presa durante gli ultimi incontri del direttivo, dopo che nei mesi scorsi si era addirittura parlato di «dimissioni» anticipate. In ogni caso Ahmed Erraji rimarrà Imam del Centro. Erraji, marocchino, guida la preghiera da oltre un anno e mezzo quando il precedente Imam Mohammed Ouatiq aveva lasciato Pordenone per emigrare all'estero.
V.S.
© riproduzione riservata
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