Il Trofeo Carnera incorona Frau È stato il migliore della serata. Successo della Pugilistica pordenonese

Lunedì 20 Luglio 2015
Si è conclusa anche la 30. edizione del Trofeo Carnera con la Pugilistica Pordenonese Gino Rossi in prima fila nella macchina organizzativa del torneo, confermando così di essere il sodalizio di riferimento nel capoluogo naoniano, con l'ulteriore soddisfazione di avere tra le proprie fila il miglior pugile della serata, Giulio Frau, premiato con l'ambita targa del Trofeo Primo Carnera. Vincenti pure Nezir Sezgin e Massimo Querin. Anche i numeri consolidano la posizione del sodalizio. Sette infatti i match disputati con ben 5 pugili della Spp. Unico neo l'assenza di Francesco Zilli. «Purtroppo un infortunio gli ha bloccato la schiena - sottolinea il presidente Andrea Fantin - inutili gli interventi del fisioterapista che ha cercato fino all'ultimo di rimetterlo in carreggiata». Zilli era desideroso di riscattare la sconfitta subita al primo turno del prestigioso torneo del Guanto d'oro. «Infortunio permettendo, ci sono ancora due appuntamenti in programma - sottolinea Fantin - il 25 in provincia di Udine e il 9 agosto a Villanova di San Daniele contro una squadra austriaca». La società Gino Rossi ha potuto contare nel frangente anche sullo statunitense elite, Nicholas Noriz, l'imbattuto Massimo Querin, Giulio Frau che continua a progredire, Nezir Sezgin e Alessio Violin. Quest'ultimo è incappato in una sconfitta ad opera di Samuel Burlon della Riviera friulana, dopo un match combattuto. Violin ha dimostrato in ogni caso di possedere doti tecniche notevoli nonostante abbia in attivo solo tre match. Molto meglio sono andate le cose a Giulio Frau che ha saputo imporsi sull'udinese Gianni Stroppolo. Il naoniano ha vinto tutte e tre le riprese usando una grande varietà di colpi e con un gran ritmo, meritandosi alla fine la palma del migliore. Ha fatto centro pure Nezir Segzin nel confronti di Francesco Paci. Il trevigiano è stato contato alla prima ripresa per un potente gancio destro del portacolori della Spp. Il match si è rivelato altamente spettacolare con colpi potentissimi. Ha mantenuto l'imbattibilità Massimo Querin per l'occasione nei confronti del mancino triestino Alessandro Morterra. L'incontro si è rivelato particolarmente difficile per le caratteristiche opposte dei due pugili, ma alla fine il naoniano è riuscito a spuntarla. La disputa più attesa è terminata invece in parità tra l'elite della Spp Nicholas Noriz e il croato Oraca Durim. Un match molto tattico e di spessore, equilibrato in ogni ripresa. Negli altri incontri lo junior di 15 anni Simone Rosso (Riviera Friulana) ha battuto ai punti il pari peso (80 Kg) Pasquale Conte (Treviso) dopo un match combattuto e vivace, stessa sorte per Armand Guga della Pugilistica Udinese che ha superato ai punti il croato Matteo Kommadina, per la cagtegoria elite 64 kg.
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