PORDENONE - Il palazzo Punto Cardinale che tanto ha fatto discutere per il suo impatto - tanto da essere ricordato come ecomostro - sale sulla passerella in occasione di pordenonelegge. Approfittando dell'affluenza per la festa del libro, la società proprietaria del complesso residenziale di piazza Costantini, aprirà un ufficio temporaneo in Corso Garibaldi allestito sul tema de “La Mano che Pensa”, la collana sull'architettura, l'abitare consapevole e le neuroscienze della pordenonese Safarà Editore, che i proprietari di Punto Cardinale Felice Lasalvia Di Clemente e Daniele Formaggioni hanno deciso di sostenere. In Corso un team di esperti darà informazioni su cosa significhi vivere in classe A, la classe energetica del nuovo fabbricato cercando acquirenti. Nei prossimi mesi conta di ospitare e promuovere nei propri spazi una serie di iniziative culturali ed eventi per la riqualificazione della zona, oggi poco frequentata dai pordenonesi. A marzo c'è stato un cambiamento nell'assetto societario, che ha visto la Wolksbank di Bolzano uscire dalla società ora per l'83 per cento in mano all'imprenditore Felice Lasalvia Di Clemente, presidente di Acquazzurra srl, l'impresa che ha realizzato l'immobile e ne è proprietaria.
Da settembre il manager Tiziano Spagnuolo ha assunto la direzione commerciale con l'obiettivo di garantire la celerità dei processi aziendali e del progresso dei lavori. «Il cantiere in questi quattro anni non si è mai fermato – afferma Spagnuolo - semplicemente si lavora in un'ottica di sartorialità immobiliare. Il cliente acquista spazi, che poi vengono “cuciti su misura”, in base alle sue esigenze. I tempi sono già definiti: gli spazi comuni sono ultimati e all'inizio del 2015 lo saranno anche i primi due piani, compatibilmente con le vendite e con la possibilità, che rimane aperta, della sartorialità. Il punto vendita che si trova nel giardino che dà su piazzetta Costantini verrà spostato per ora in corso Garibaldi». Nel grande palazzo che ospiterà unità abitative, uffici e attività commerciali, finora sono stati venduti degli spazi a due studi associati di commercialisti, un immobile commerciale e, a un imprenditore locale, uno residenziale.
Da settembre il manager Tiziano Spagnuolo ha assunto la direzione commerciale con l'obiettivo di garantire la celerità dei processi aziendali e del progresso dei lavori. «Il cantiere in questi quattro anni non si è mai fermato – afferma Spagnuolo - semplicemente si lavora in un'ottica di sartorialità immobiliare. Il cliente acquista spazi, che poi vengono “cuciti su misura”, in base alle sue esigenze. I tempi sono già definiti: gli spazi comuni sono ultimati e all'inizio del 2015 lo saranno anche i primi due piani, compatibilmente con le vendite e con la possibilità, che rimane aperta, della sartorialità. Il punto vendita che si trova nel giardino che dà su piazzetta Costantini verrà spostato per ora in corso Garibaldi». Nel grande palazzo che ospiterà unità abitative, uffici e attività commerciali, finora sono stati venduti degli spazi a due studi associati di commercialisti, un immobile commerciale e, a un imprenditore locale, uno residenziale.
