I "prof" tornano in piazza: «Assunto solo un precario su 4»

UDINE - (AL) Sindacati in piazza oggi anche in Fvg mentre alla Camera andrà in onda l'approvazione finale del disegno di legge sulla «buona scuola». Oltre a partecipare con proprie delegazioni agli appuntamenti previsti a Roma, Flc-Cgil, Cisl, Uil Scuola, Snals e Gilda regionali, infatti, stanno organizzano anche proteste a livello provinciale: una davanti alla Prefettura di Pordenone alle 10 - e alle 11.30 è previsto un incontro con il Prefetto - e una nel pomeriggio alle 17 a Udine in piazzetta Belloni. Al centro della contestazione una riforma che secondo i sindacati «non risolve i problemi della scuola pubblica, a partire da quello degli organici, in forte sofferenza». Se da un lato c'è soddisfazione per le prime assunzioni previste dal decreto, per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia «i 638 posti spettanti alle scuole della nostra regione in base alle tabelle del ministero corrispondono a non più di un quarto della platea di precari con i requisiti per l'assunzione», sostengono i sindacati. Sicuramente fuori i precari delle graduatorie di seconda e terza fascia, «doppiamente penalizzati dal decreto, dal momento che a partire dall'anno scolastico 2016-17 non potranno più essere assunti se la loro anzianità supererà i tre anni», precisano le organizzazioni sindacali che oggi saranno in piazza. Ad aggravare la situazione, aggiungono, il blocco dei contratti, fermi al 2009, il taglio di ulteriori 50 posti in regione agli organici Ata e l'emergenza dirigenti, con il 30% dei plessi (52 su 172) in reggenza.