Fra debito e Pil in Fvg il rapporto si ferma al 2%

Lunedì 14 Dicembre 2015
FAGAGNA - (AL) «Un dato estremamente positivo. La Regione ha i conti in ordine». Così la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha commentato ieri il giudizio sul rating espresso dall'agenzia Standard&Poor's che nell'aggiornamento semestrale ha confermato il rating di lungo termine in BBB- e in AA- il rating standing alone. «Rilevante il fatto che - ha proseguito la presidente - il rapporto debito-Pil della nostra regione è del 2% rispetto a quello dello Stato che è del 130%. Una differenza di ben il 128%». Una performance che la presidente evidenzia essere frutto anche «del Patto Padoan-Serracchiani, poiché ci ha consentito una maggiore libertà di manovra» di cui hanno beneficiato i conti.
Soprattutto, però, quella bassa percentuale nel rapporto debito-Pil Serracchiani è decisa a farla valere nei prossimi confronti con Roma. «Quel Patto - ha detto ieri a margine del convegno di Coop Nordest a Villalta di Fagagna - deve essere rinnovato (scade nel 2017, ndr) e noi ci siederemo a trattare con la forza dei numeri». Per altro, S&P nella motivazione al suo giudizio ha evidenziato che in Regione «è molto solida la forza politica e di gestione, perché unisce un forte consenso a implementare le necessarie riforme a una buona esperienza di negoziati bilaterali con il Governo centrale», come ha sintetizzato l'assessore alle Finanze, Francesco Peroni. Inoltre, «sono utilizzate le migliori pratiche tra le Regioni italiane sottoposte a valutazione».
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