«Esondazioni, urge la pulizia degli alvei dei fiumi»

Sabato 8 Marzo 2014
«Intervenire negli alvei dei fiumi con operazioni di pulizia di piante e arbusti per prevenire il rischio esondazioni». Lo chiedono i cittadini sollecitando l'amministrazione a pulire i letti dei corsi d'acqua, alla luce delle recenti esondazioni. «Nel territorio manca la manutenzione ordinaria dei fiumi e dei fossi minori» denunciano alcuni residenti nel sito la Fabbrica del cittadino. Per esempio, un residente che si firma Bigetti, sottolinea che il Comune dovrebbe fare un'ispezione degli argini e inoltrarsi lungo il loro percorso. Noterà così molti intasamenti creati da alberi caduti, ramaglie incastrate, rovi che impediscono il regolare deflusso. Una semplice pulizia almeno della parte legnosa eviterebbe il formarsi delle dighe con conseguente esondazione. È anche vero - aggiunge - che la pulizia andrebbe effettuata in sinergia con i Comuni confinanti a monte del nostro territorio, ma penso sia difficile accordarsi in tal senso. Però proviamoci, anche per non sborsare altri quattrini per altri eventi alluvionali». Altri cittadini hanno segnalato che nel ponte a Tiezzo, a valle, passa una condotta del gas mantenuta sospesa solo da una delle quattro staffe, le altre tre sono ripiegate all'interno. «Avevo segnalato il fatto all'ufficio Patrimonio circa due anni fa - spiega "Gian" - e mi hanno risposto che la segnalazione veniva girata al gestore Abl per l'eventuale ripristino». Inoltre segnala che gli argini immediatamente «a monte del ponte sul fiume Fiume sono pieni di sterpaglie, alberi caduti o in procinto di cadere. Credo - conclude - che perlomeno l'argine destro sia di competenza azzanese visto che confina con la passeggiata di proprietà comunale. Comunque l'argine destro è quello dove sono presenti le piante cadute e confina con una piantagione di pioppi».
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