PORDENONE - Electrolux avvia la produzione del nuovo modello di lavatrice semi-professionale nello stabilimento di Porcia. La multinazionale prosegue nel piano previsto e punta sulla nuova lavatrice MyPro la cui produzione è iniziata giovedì scorso. «La nuova lavabiancheria - spiegata l'azienda in una nota - è un'apparecchiatura concepita nel centro di ricerca del lavaggio a Porcia e che nasce dalla sinergia tra il settore domestico e professionale di Electrolux». L'elettrodomestico rappresenta la risposta a piccole attività, come centri estetici, palestre, bed&breackfast e camping. «Un segmento di mercato completamente nuovo», commenta Marco Monacchi a capo del centro di ricerca. Una risposta anche alle difficoltà della fabbrica che erano emerse alla fine dell'anno scorso quando Stoccolma era intenzionata a chiudere lo stabilimento. La futura risposta del mercato nel prossimo periodo consentirà di capire quanti potranno essere i volumi prodotti e quanto questa nuova produzione potrà "salvare" Porcia.
Intanto ieri si è svolto un altro incontro sulla crisi della Safop, la storica azienda della Comina. Il tribunale ha dato il via libera all'istanza di concordato in bianco che l'impresa metalmeccanica aveva presentato. Il giudice fallimentare ha nominato anche il commissario che sarà il professionista Marco Bianchet. A gennaio è previsto un nuovo incontro sul piano industriale che dovrà essere presentato entro due mesi.
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Intanto ieri si è svolto un altro incontro sulla crisi della Safop, la storica azienda della Comina. Il tribunale ha dato il via libera all'istanza di concordato in bianco che l'impresa metalmeccanica aveva presentato. Il giudice fallimentare ha nominato anche il commissario che sarà il professionista Marco Bianchet. A gennaio è previsto un nuovo incontro sul piano industriale che dovrà essere presentato entro due mesi.
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