«In Friuli dopo sette anni di crisi
ecco i primi segnali di ripartenza»

Sabato 23 Maggio 2015
«In Friuli dopo sette anni di crisi ecco i primi segnali di ripartenza»
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PORDENONE - Dopo sette anni di recessione l'economia regionale vede qualche piccolo raggio di sole. I numeri economici del Friuli Venezia Giulia per il primo trimestre 2015 - e le previsioni sul secondo - sono finalmente positivi. Il dato emerge dall'indagine congiunturale presentata ieri a Pordenone dal presidente di Unioncamere Fvg, Giovanni Pavan.



Le performance migliori sono quelle del manifatturiero: il periodo gennaio-marzo ha registrato una ripresa del ciclo positivo sia per il fatturato complessivo (+2,7%), sia per quello estero (+3,2%); sono in crescita anche produzione (+1,5%), ordini esteri (+1,2%) e interni (+0,6%). Segnali positivi anche per l'occupazione (+1,1% nel primo trimestre). Nel commercio al dettaglio positive le vendite (+1,2% la variazione tendenziale), in calo l'occupazione (-1,3%). Anche nel turismo numeri ancor a in flessione. Le costruzioni fanno registrare ancora segno positivo per le commesse (al +0,6% del quarto trimestre 2014 fa seguito il +1,1% del primo trimestre 2015). Restano in area negativa la produzione (-2,4%), il fatturato (-2%) e l'occupazione (-2,7%). Nel vitivinicolo il consuntivo vede positivo il fatturato (+1,6% la variazione tendenziale) e stabile l'occupazione. «Si deve parlare di 'nuova intrapresa' e non di 'ripresa'», mette cautamente in guardia il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello. «Cauti nel dire che siamo usciti dalla crisi, ma ci troviamo senza dubbio nella fase dello 'scollinamento', e a questo proposito è significativo il consolidamento dell'export e del manifatturiero. Per il futuro gli sforzi di tutti vanno concentrati nel settore della casa e nell'industria dell'agroalimentare».
Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 09:22

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