Turismo Fvg inaugura la «casa della cultura» aprendo il proprio Infopoint a Palazzo Badini, ma si scopre senza «coinquilini» con il disappunto di Sergio Bolzonello, vicepresidente della Giunta regionale e assessore al Turismo. «Ci aspettavamo che qui oltre a noi ci fossero le associazioni che organizzano i grandi festival della città; era questo il progetto condiviso con il Comune alla base del nostro investimento - ha detto il vicepresidente ieri durante la conferenza stampa di inaugurazione dell'Infopoint in piazzetta Cavour - Credo serva un po' più di velocità».
L'avvertimento ad accorciare i tempi e far trasferire «nel giro di 15-20 giorni» anche gli altri coinquilini, Bolzonello lo ha rivolto al Comune di Pordenone (proprietario dell'immobile i cui spazi sono stati concessi all'Agenzia regionale in comodato gratuito) e alle associazioni interessate a trasferirvisi, ma ancora alle prese con la definizione delle spese di affitto e di gestione. Si stima che utenze e costi annuali per l'intero palazzo si aggirino tra i cinquantamila e i settantamila euro, per il 60% in capo a TurismoFvg (sala convegni del secondo piano compresa).
Così se Cinemazero ha già iniziato a occupare gli spazi - sabato 27 aprirà la nuova mediateca («mi sarebbe piaciuto essere stato invitato» il commento di Bolzonello) in attesa degli uffici che arriveranno entro fine anno - ad esser stato colto in ritardo è stato Gianfranco Verziagi, presidente di Thesis l'associazione che organizza Dedica. Per Dedica - che già occupa degli spazi concessi dal Comune - il trasloco (probabilmente nel sottotetto del Palazzo) arriverà una volta definiti gli accordi «economici».
L'iter sarà più complesso per la Fondazione Pordenonelegge: per ottenere le due sale che dovrebbero ospitare gli uffici del festival letterario (circa 130 metri quadri), ci dovrà essere una manifestazione pubblica di interesse con proposta economica da parte del Comune (in cui quantificare canone d'affitto agevolato e spese di gestione).
La sollecitazione a fare in fretta di Bolzonello è arrivata proprio quando il sindaco Claudio Pedrotti e Flavio Moro, assessore al Patrimonio, stanno per chiudere la pratica: lunedì arriverà in consiglio comunale la delibera con cui verrà modificata la destinazione d'uso degli immobili, originariamente destinati a sede dell'Università.
© riproduzione riservata
L'avvertimento ad accorciare i tempi e far trasferire «nel giro di 15-20 giorni» anche gli altri coinquilini, Bolzonello lo ha rivolto al Comune di Pordenone (proprietario dell'immobile i cui spazi sono stati concessi all'Agenzia regionale in comodato gratuito) e alle associazioni interessate a trasferirvisi, ma ancora alle prese con la definizione delle spese di affitto e di gestione. Si stima che utenze e costi annuali per l'intero palazzo si aggirino tra i cinquantamila e i settantamila euro, per il 60% in capo a TurismoFvg (sala convegni del secondo piano compresa).
Così se Cinemazero ha già iniziato a occupare gli spazi - sabato 27 aprirà la nuova mediateca («mi sarebbe piaciuto essere stato invitato» il commento di Bolzonello) in attesa degli uffici che arriveranno entro fine anno - ad esser stato colto in ritardo è stato Gianfranco Verziagi, presidente di Thesis l'associazione che organizza Dedica. Per Dedica - che già occupa degli spazi concessi dal Comune - il trasloco (probabilmente nel sottotetto del Palazzo) arriverà una volta definiti gli accordi «economici».
L'iter sarà più complesso per la Fondazione Pordenonelegge: per ottenere le due sale che dovrebbero ospitare gli uffici del festival letterario (circa 130 metri quadri), ci dovrà essere una manifestazione pubblica di interesse con proposta economica da parte del Comune (in cui quantificare canone d'affitto agevolato e spese di gestione).
La sollecitazione a fare in fretta di Bolzonello è arrivata proprio quando il sindaco Claudio Pedrotti e Flavio Moro, assessore al Patrimonio, stanno per chiudere la pratica: lunedì arriverà in consiglio comunale la delibera con cui verrà modificata la destinazione d'uso degli immobili, originariamente destinati a sede dell'Università.
© riproduzione riservata
