TRIESTE - Una corsa impossibile verso il miraggio del posto fisso. Così impossibile che su 1717 candidati a tre posti regionali stabili di categoria D (uno riservato a personale interno) si sono presentati ai test pre-selettivi soltanto in 671 ieri mattina al PalaRubini di Trieste. E tre si sono pure ritirati.
È stata in ogni caso una prova generale in vista dei test cui sottoporre 3.911 candidati a due posti di categoria C in agenda il 7 luglio, sempre al PalaRubini (inizio alle 10).
Tanti giovani da tutto il Fvg e da fuori, ma anche candidati più "maturi" che non vogliono ignorare l'occasione, sebbene i numeri siano francamente proibitivi. Dopo la scrematura dei test, resa più agevole dalla massiva diserzione dei candidati, dovranno restarne 400 per ciascun concorso indetto dalla Regione, fatte salve eventuali posizioni di pari merito. La loro prova scritta avverrà a Udine il 21 luglio con inizio alle 10 nelle aule A e B del Polo scientifico universitario dei Rizzi.
Il direttore generale della Regione Roberto Finardi ha spiegato al Gazzettino che anche chi sarà escluso da questi pochi posti a tempo determinato ma riuscirà a piazzarsi nelle prime decine non si deve scoraggiare: Mamma Regione intende infatti assumere una ventina di persone per la gestione dei fondi europei e per altre esigenze e non è un caso se le due classifiche dei concorsi rimarranno valide per tre anni.
A proposito di graduatorie, è ancora aperta per tutto il 2015 (salvo proroghe) quella per diventare agenti forestali della Regione: l'Amministrazione ha previsto il reclutamento di 5 giovani quest'anno e altri 5 il prossimo, ma finora non ha potuto procedere in forza di due grandi punti interrogativi: l'esito della riforma Madia della Pubblica amministrazione da una parte e gli sviluppi della riforma degli enti locali in Fvg dall'altra.
In particolare occorrerà chiarire i destini degli attuali agenti provinciali: confluiranno nella Polizia di Stato o saranno invece inglobati negli organici della Regione In questa seconda evenienza, le speranze dei giovani ben piazzati nella guaduatoria della Forestale avrebbero poche speranze.
Ma attenzione: la Regione può anche prorogare l'efficacia della graduatoria. Perciò non tutto appare perduto.
Intanto scatta oggi l'operatività della rinata Agenzia regionale del lavoro: con personale di provenienza provinciale a tempo determinato e indeterminato, conta 250 addetti sparsi in tutto il territorio Fvg, sotto il coordinamento del direttore Giuseppe Sassonia.
© riproduzione riservata
È stata in ogni caso una prova generale in vista dei test cui sottoporre 3.911 candidati a due posti di categoria C in agenda il 7 luglio, sempre al PalaRubini (inizio alle 10).
Tanti giovani da tutto il Fvg e da fuori, ma anche candidati più "maturi" che non vogliono ignorare l'occasione, sebbene i numeri siano francamente proibitivi. Dopo la scrematura dei test, resa più agevole dalla massiva diserzione dei candidati, dovranno restarne 400 per ciascun concorso indetto dalla Regione, fatte salve eventuali posizioni di pari merito. La loro prova scritta avverrà a Udine il 21 luglio con inizio alle 10 nelle aule A e B del Polo scientifico universitario dei Rizzi.
Il direttore generale della Regione Roberto Finardi ha spiegato al Gazzettino che anche chi sarà escluso da questi pochi posti a tempo determinato ma riuscirà a piazzarsi nelle prime decine non si deve scoraggiare: Mamma Regione intende infatti assumere una ventina di persone per la gestione dei fondi europei e per altre esigenze e non è un caso se le due classifiche dei concorsi rimarranno valide per tre anni.
A proposito di graduatorie, è ancora aperta per tutto il 2015 (salvo proroghe) quella per diventare agenti forestali della Regione: l'Amministrazione ha previsto il reclutamento di 5 giovani quest'anno e altri 5 il prossimo, ma finora non ha potuto procedere in forza di due grandi punti interrogativi: l'esito della riforma Madia della Pubblica amministrazione da una parte e gli sviluppi della riforma degli enti locali in Fvg dall'altra.
In particolare occorrerà chiarire i destini degli attuali agenti provinciali: confluiranno nella Polizia di Stato o saranno invece inglobati negli organici della Regione In questa seconda evenienza, le speranze dei giovani ben piazzati nella guaduatoria della Forestale avrebbero poche speranze.
Ma attenzione: la Regione può anche prorogare l'efficacia della graduatoria. Perciò non tutto appare perduto.
Intanto scatta oggi l'operatività della rinata Agenzia regionale del lavoro: con personale di provenienza provinciale a tempo determinato e indeterminato, conta 250 addetti sparsi in tutto il territorio Fvg, sotto il coordinamento del direttore Giuseppe Sassonia.
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