TOLMEZZO (d.z.) Creditori illustri come Equitalia, Cassa di Risparmio FVG, Heineken Italia, Lindt, Monte dei Paschi e Granarolo hanno detto "No" nel giugno scorso al concordato richiesto, e poi ottenuto, da Coopca. Lo si è appreso in questi giorni dalla notifica del Tribunale di Udine con la quale si informa dell'appuntamento del 1.ottobre per l'udienza di omologa del concordato, con contestuale nomina del liquidatore giudiziale e del comitato dei creditori. Tutti i soggetti dissenzienti che lo vorranno, come fornitori e soci prestatori ma non solo (la legge parla di qualsiasi interessato, ndr) avranno tempo fino a dieci giorni prima dell'udienza per presentare eventualmente opposizione al concordato e quindi costituirsi in giudizio per bloccare la procedura. Nel frattempo, mentre continua il lavoro dei tre liquidatori che a luglio hanno preso il posto del Cda per condurre a scadenza la società, preoccupa la tenuta della redditività dei negozi che potrebbe incidere ulteriormente sulle perdite finali e quindi superare le cifre di accantonamento previste, inserite del piano. Per quanto riguarda l'appello al salvataggio degli archivi storici della cooperativa carnica si è mossa la Soprintendenza.
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