PORDENONE - (ldf) Direzione generale del Cro, è iniziato il conto alla rovescia per il mandato di Piero Cappelletti. Ieri il vicepresidente della giunta regionale Sergio Bolzonello, pur senza dirlo palesemente, ha chiuso il cerchio della direzione di Cappelletti (il mandato scade il 26 aprile), non prima, però, di averlo ringraziato per essere riuscito in momenti complicati a "mantenere la barra a dritta dell'istituito scientifico". Ma la Regione avrebbe già deciso il percorso che porterà al nuovo direttore. Resta un piccolo margine, ma oramai la strada sembra segnata: a prendere in mano le redini del Cro, infatti, arriverà un direttore da fuori regione. Sul tavolo dell'assessore Telesca (marcata stretta dal Bolzonello) ci sono già quattro o cinque nomi. La scelta esterna è maturata sostanzialmente per tre motivi. Il primo è che Gianpietro Fasola, responsabile dell'Oncologia a Udine, ha declinato l'invito del vicepresidente di occuparsi del Cro. Resterà dove si trova ora. È sfumato anche il "piano B", che prevedeva un cambio di gestione per l'attuale direttore scientifico Paolo De Paoli che avrebbe potuto prendere il posto di Cappelletti. Al suo posto, invece, sarebbe dovuta arrivare Silvia Franceschi, dipendente Cro in aspettativa (lavora a Lione). La Franceschi, però, ha declinato l'invito. A quel punto si è preferito cercare nomi e competenze esterne. Da fuori regione, insomma. Ma c'è ancora tempo.
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