PORDENONE - Altri due minorenni sono stati denunciati dai carabinieri di Pordenone per il tentativo di furto commesso ai danni della tabaccheria Sacilotto di via Dogana lo scorso 8 settembre, alle 5.30 del mattino. Si tratta di due diciassettenni di Pordenone, di origini ghanesi. Dagli accertamenti eseguiti dagli inquirenti, è emerso che avrebbero partecipato alla spedizione assieme agli altri tre ragazzi bloccati subito dopo il tentativo di furto (un diciannovenne di Pordenone che ha pagato con l'arresto e altri due minorenni che erano stati denunciati a piede libero). Il diciannovenne davanti al giudice si era difeso dicendo di non aver forzato la porta: «Ero dall'altra parte della strada, eravamo in cinque». E a cinque adesso è arrivato il numero dei ragazzi che, stando alle indagini, sarebbero i protagonisti del mancato colpo in via Dogana. A sventare il furto era stata la figlia dei titolari della tabaccheria, che aveva sentito dei rumori al piano di sotto e si era insospettita. Aveva dato tempestivamente l'allarme alle forze dell'ordine, tanto i carabinieri avevano identificato nell'immediatezza i ragazzi. Inizialmente i due diciassettenni sembravano estranei all'azione, ma gli approfondimenti investigativi avrebbero dimostrato il contrario.
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