I sei airbag della Bmw Touring serie 3 si sono attivati, ma non hanno salvato la vita di Florian Jürgen Naeve, 33 anni, tedesco di Karlsruhe, una città del Baden-Württemberg, in Germania. L'uomo è morto all'istante, il collega che era al suo fianco, Paolo Carraro, 53 anni, di Torre Boldone (Bergamo), è in gravi condizioni all'ospedale di Udine. È il tragico il bilancio di un incidente stradale accaduto ieri, attorno alle 15.30, sulla strada regionale 464, all'inizio del centro abitato di Sequals.
All'origine dell'incidente vi sarebbe una mancata precedenza da parte dell'automobilista tedesco, sbucato sulla 464 senza accorgersi che stava arrivando un camion. La station wagon è stata travolta dall'autista del mezzo pesante, L.R., 36 anni, di Brugnera, che nell'urto ha riportato traumi a un ginocchio ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Spilimbergo. L'uomo ha riferito di essersi trovato l'auto davanti, improvvisamente, e di non essere riuscito a evitarla.
L'urto è stato violentissimo. Naeve non ce l'ha fatta. Carraro è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco del distaccamento di Maniago. I pompieri erano di passaggio, rientravano da un intervento legato ai danni causati dal maltempo. Le condizioni del ferito, rimasto politraumatizzato, sono considerate critiche: l'uomo è stato stabilizzato dall'équipe dell'elisoccorso e trasportato all'ospedale di Udine, dove è stato accolto in terapia intensiva.
Sotto choc l'autotrasportatore, che lavora per la Italsped di Conegliano. È stato il primo a portare i soccorsi agli occupanti della vettura e a lanciare l'allarme. Secondo quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri della Compagnia di Spilimbergo, il mezzo pesante era diretto verso Maniago, quando l'automobile si è immessa sulla regionale 464 dalla rotatoria. Il camionista avrebbe anche provato una disperata sterzata a sinistra, ma la distanza tra i due mezzi era talmente limitata da non poter scongiurare lo scontro. Tanto la vittima, quanto il passeggero avevano le cinture di sicurezza allacciate. Tutti gli airbag sono entrati in funzione. I dispositivi sono tuttavia risultati insufficienti, perchè l'urto è avvenuto dal lato del conducente dell'auto. Per consentire i soccorsi, i rilievi di legge e la bonifica della carreggiata, la strada regionale è rimasta percorribile soltanto a senso unico alternato per oltre due ore, con pesanti ripercussioni per il traffico locale.
© riproduzione riservata
All'origine dell'incidente vi sarebbe una mancata precedenza da parte dell'automobilista tedesco, sbucato sulla 464 senza accorgersi che stava arrivando un camion. La station wagon è stata travolta dall'autista del mezzo pesante, L.R., 36 anni, di Brugnera, che nell'urto ha riportato traumi a un ginocchio ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Spilimbergo. L'uomo ha riferito di essersi trovato l'auto davanti, improvvisamente, e di non essere riuscito a evitarla.
L'urto è stato violentissimo. Naeve non ce l'ha fatta. Carraro è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco del distaccamento di Maniago. I pompieri erano di passaggio, rientravano da un intervento legato ai danni causati dal maltempo. Le condizioni del ferito, rimasto politraumatizzato, sono considerate critiche: l'uomo è stato stabilizzato dall'équipe dell'elisoccorso e trasportato all'ospedale di Udine, dove è stato accolto in terapia intensiva.
Sotto choc l'autotrasportatore, che lavora per la Italsped di Conegliano. È stato il primo a portare i soccorsi agli occupanti della vettura e a lanciare l'allarme. Secondo quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri della Compagnia di Spilimbergo, il mezzo pesante era diretto verso Maniago, quando l'automobile si è immessa sulla regionale 464 dalla rotatoria. Il camionista avrebbe anche provato una disperata sterzata a sinistra, ma la distanza tra i due mezzi era talmente limitata da non poter scongiurare lo scontro. Tanto la vittima, quanto il passeggero avevano le cinture di sicurezza allacciate. Tutti gli airbag sono entrati in funzione. I dispositivi sono tuttavia risultati insufficienti, perchè l'urto è avvenuto dal lato del conducente dell'auto. Per consentire i soccorsi, i rilievi di legge e la bonifica della carreggiata, la strada regionale è rimasta percorribile soltanto a senso unico alternato per oltre due ore, con pesanti ripercussioni per il traffico locale.
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