Salici, pioppi, cedri, robinie, tigli e abeti rossi. Sono solo alcune delle specie di alberi che il Comune ha deciso di tagliare. L'unità operativa "difesa del suolo, verde e parchi" ha dato mandato alla Gea, la Spa comunale di abbattere nel più breve tempo possibile una trentina di piante dislocate in varie parti del territorio cittadino. Svariate le motivazioni: un numero consistente di abbattimenti è legato al recente maltempo e in particolare alle forti raffiche di vento che hanno reso le piante instabili, un'altra, invece, perchè sono risultati malati, infine, perchè le piante sarebbero oramai secche. C'è da aggiungere che questa seconda ondata di tagli si aggiunge alla prima già effettuata in emergenza e avvenuta subito dopo il maltempo delle settimane scorse. Da allora, sino ad oggi, sono già stati più di una cinquantina gli abbattimenti sul suolo pubblico. Solo al parco di San Valentino le piante tagliate perchè pericolose sono state una ventina, più quelle "potate" a causa dei rami pericolanti. Nel dettaglio il Comune ha ordinato il taglio di cinque platani colpiti dal cancro colorato che si trovano nel parco del castello di Torre dove, tra l'altro, sarà potata anche una Paulownia e abbattuta una pianta secca. Una acacia pericolante, invece, sarà tagliata difronte alla banca del credito cooperativo in Borgo Sant'Antonio. La pianta è di grandi dimensioni. Una Robinia secca sarà tagliata in via San Vito, un salice malato al parcheggio di via San Giuliano e abbattuto pure un grande pioppo in via Monteverdi perchè potrebbe diventare un pericolo. Ma la lista è ancora lunga. Tre tigli saranno abbattuti in via Oberdan, un altro salice al parco di San Valentino, tre cedri e due abeti rossi saranno tagliati in via Bottecchia. L'ispezione ha stabilito che sono pericolosi per alcune abitazioni. Ci sono da aggiungere, infine, una Robinia in via Pitter e una in via Zuccolo, altre due in via Volt de Quirini perchè potrebbero arrecare problemi alla ferrovia, mentre sarà potata una vite americana al parcheggio di via Girolami: invade la proprietà privata danneggiando la recinzione e creando intasamento nei pozzetti adiacenti. I lavori saranno eseguiti in tempi brevi. L'assessore all'Ambiente, Nicola Conficoni, ha comunque deciso di piantumare nei prossimi mesi diverse piante in vari siti della città per compensare quelle abbattute e quella sradicate dal maltempo. Costo complessivo quasi 16 mila euro.
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