«Rimborsate prima i soldi ai prestatori più anziani»

TOLMEZZO - (d.z.) Rimborsi modulari e temporali in base all'età dei prestatori. Questa la richiesta che il Comitato soci Coopca avanza nei confronti di LegaCoop Fvg e del gruppo Coop Nordest, Estense e Adriatica all'indomani dell'ufficializzazione dell'atto liberale per la copertura di metà del prestito sociale «congelato» in Coopca. Il portavoce del Comitato, Tommaso Angelillo, ringraziando le coop per l'intervento «che permette ai soci di tirare un sospiro di sollievo dopo sette mesi di angosce e patimenti», così come anche la Regione e la presidente Serracchiani «per il pressing di questi mesi», chiede che si faccia un ulteriore sforzo, prevedendo per esempio che nel primo dei tre anni fissati per le devoluzioni delle tranche di rimborsi, si dia priorità inizialmente agli over 65, quindi gradualmente alla fascia di età che va dai 55 ai 65, e successivamente agli altri «in maniera tale da consentire alle persone più anziane di riappropriarsi nei primi 12 mesi di parte di quelle somme indispensabili al loro sostentamento».
Angelillo immagina che poi una parte dei rimborsi possa essere anche ri-depositata in nuovi libretti aperti alla CoopNordest visto l'impegno messo in campo. In vista delle assemblee sociali di Coopca, le ultime nella storia della cooperativa, il Comitato invita tutti «a partecipare e a votare contro il bilancio 2014 che presenterà un passivo di oltre 40 milioni di euro» e al presidente Collinassi lancia un monito: «I sassolini di cui sente fastidio li tolga tutti e subito prima che la vicenda finisca nel dimenticatoio».
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