«Nessuna assunzione mascherata, ma una gara di servizi molto trasparente»

Venerdì 29 Maggio 2015
TRIESTE - «I riferimenti alla mancata trasparenza sono rigettati senza esitazione da Fvg Strade. Trasparenza e concorrenza sono infatti declinate con rigore anche nel capitolato dell'appalto di servizi». Così ieri con una nota la società Fvg Strade ha risposto all'Ugl Trasporti regionale che, con il suo segretario, Attilio Grosso, ha chiesto la «sospensione del bando» ritenendo che si tratti di una «una cessione di manodopera e non di una gara di servizi». Nel mirino dell'Ugl Trasporti, anche l'importo a base d'asta, fissato in 384.400 euro per un impegno triennale che, nella lettura sindacale, sarebbe per due persone. In realtà, ha ribattuto ieri la società, «non si tratta assolutamente di assunzione di personale, bensì di una procedura aperta per servizi triennali. Nello specifico - ha aggiunto - di un appalto per servizi continuativi, posto che per legge il servizio di cui trattasi, coprendo un arco continuativo di 12 ore - la portineria delle sedi apre alle 7. (((lanfrita)))30 e chiude alle 19 -, deve esser svolto da due persone per ciascuna postazione, quindi 4 addetti, due per la sede di Udine e 2 per quella di Trieste». Ieri intanto l'assemblea della società, cui ha partecipato l'assessore Mariagrazia Santoro, ha approvato il bilancio - 10.550 euro di utile - e ha nominato i nuovi amministratori già indicati dalla Giunta regionale. Al presidente uscente Roberto Paviotti succede l'avvocato Giorgio Damiani, con indennità lorda di 55mila euro l'anno. Il Cda sarà composto da due dipendenti regionali, Diana Luddi e Giulio Piano, con un gettone di 210 euro lordi a seduta che riverseranno alla Regione.
Antonella Lanfrit

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