(C.Arc.) Torna in azione la "banda del buco". L'altra notte i ladri hanno preso di mira un'azienda della zona industriale, raggiungendo con un furgone via Germania. Poi hanno forzato il portone della ditta WS Servizi al civico 35 e sono entrati.
Per agire in tutta sicurezza i banditi sono riusciti a mettere fuori uso il sistema d'allarme. Il loro obiettivo erano i contanti contenuti nella cassaforte. Per raggiungere il forziere, con martelli da muratori, hanno sfondato una parete in truciolato. Poi è toccato alla cassaforte, che è stata letteralmente sventrata. All'interno i ladri hanno trovato 4.500 euro in contanti. Per essere certi che il furto fosse "perfetto", si sono portati via pure il videoregistratore collegato alle telecamere della videosorveglianza.
Ad accorgersi dell'irruzione sono stati ieri mattina i responsabili della ditta. Si sono trovati davanti le stanze a soqquadro e un muro abbattuto. I titolari hanno telefonato al 113 e sono iniziate le indagini. Al momento gli agenti non escludono alcuna pista, è probabile che nei prossimi giorni vengano ascoltati tutti i dipendenti dell'azienda per capire se i ladri intervenuti l'altra notte abbiano agito grazie ad un "basista". All'interno sono state repertate anche alcune impronte digitali e alcuni mozziconi di sigaretta per potrebbero servire a mettersi sulle tracce della banda. Almeno in quattro, riferisce la polizia, il commando che è entrato in azione.
Per agire in tutta sicurezza i banditi sono riusciti a mettere fuori uso il sistema d'allarme. Il loro obiettivo erano i contanti contenuti nella cassaforte. Per raggiungere il forziere, con martelli da muratori, hanno sfondato una parete in truciolato. Poi è toccato alla cassaforte, che è stata letteralmente sventrata. All'interno i ladri hanno trovato 4.500 euro in contanti. Per essere certi che il furto fosse "perfetto", si sono portati via pure il videoregistratore collegato alle telecamere della videosorveglianza.
Ad accorgersi dell'irruzione sono stati ieri mattina i responsabili della ditta. Si sono trovati davanti le stanze a soqquadro e un muro abbattuto. I titolari hanno telefonato al 113 e sono iniziate le indagini. Al momento gli agenti non escludono alcuna pista, è probabile che nei prossimi giorni vengano ascoltati tutti i dipendenti dell'azienda per capire se i ladri intervenuti l'altra notte abbiano agito grazie ad un "basista". All'interno sono state repertate anche alcune impronte digitali e alcuni mozziconi di sigaretta per potrebbero servire a mettersi sulle tracce della banda. Almeno in quattro, riferisce la polizia, il commando che è entrato in azione.
