Teolo, ecco un paese blindato: guardie giurate alle porte di casa

Domenica 1 Febbraio 2015
La sicurezza pubblica non si appalta. A differenza di quanto avviene a Padova, dove il sindaco Massimo Bitonci è intenzionato a ricorrere alla cassa pubblica per affiancare agli agenti comunali i rangers privati ed irrobustire in tal modo il servizio di sorveglianza su aziende ed abitazioni, l'amministrazione di Teolo non accetta il pacchetto posto sul piatto da una nota azienda di vigilanza privata desiderosa di includere anche il Comune fra i propri clienti dopo aver stipulato decine di contratti con residenti e titolari di imprese, rimasti vittime degli oltre 50 furti messi a segno nel territorio a ridosso del periodo natalizio. L'offerta proposta al Comune di Teolo dalla società vicentina Battistolli avrebbe consentito di blindare gli edifici pubblici dagli assalti dei predoni. Evitando in particolare brutte sorprese nelle scuole, come quelle avvenute circa un mese fa nel plesso di San Biagio quando i ladri fecero incetta di tutti i computer utilizzati per la segreteria e la didattica.
«Ci avevano chiesto - ha spiegato l'assessore alla sicurezza del Comune di Teolo, Valentino Turetta - un canone annuo di circa 10 mila euro per monitorare con più passaggi giornalieri l'integrità della sede comunale, degli impianti sportivi, del museo di arte contemporanea e delle stesse scuole. A differenza di quanto hanno fatto Padova ed alcuni comuni dell'Alta, non abbiamo accettato».
Motivi di bilancio? Non solo. L'idea dell'assessore è che il servizio di sicurezza deve rimanere un servizio pubblico erogato a tutti i cittadini tranne le forze di polizia locale. Che sono però insufficienti. «Per noi è comunque più significativo - ha spiegato Turetta - investire il corrispettivo del canone nell'assunzione di un nuovo agente, destinato ad affiancare i due operatori in servizio a tempo pieno ed un altro effettivo in part time e rendere concreta l'azione coordinata di monitoraggio sul territorio assicurata dal Distretto di polizia locale di Abano».
Se ciò non basterà ad assicurare i cittadini di Teolo, essi restano comunque liberi di aderire alla proposta economica dei Rangers della Battistolli. «Al punto - ha continuato Turetta - che abbiamo noi stessi patrocinato una serata di incontro fra gli esperti dell'azienda vicentina e le stesse famiglie, per illustrare le modalità, il contenuto e le garanzie del loro pacchetto. Identico patrocinio lo daremo ovviamente anche ad altre ditte concorrenti pur di contribuire a tutelare, nel pubblico interesse i nostri cittadini. Così è avvenuto anche nei confronti della Fidelitas, altra azienda specializzata, che ha assunto il servizio di controllo di una decina di aziende della zona industriale al servizio di un consorzio di imprenditori».
E i risultati dopo decine di contratti stipulati dalla vigilanza privata dopo la serata promozionale? «Sembra che i furti siano davvero calati - ammette il sindaco, Moreno Valdisolo - ma non vorrei essere smentito domani delle percezioni di sicurezza registrate oggi.» Ciò nonostante, il Comune non pagherà fatture alle ditte private. Né per mettere in sicurezza i propri beni. Né per tutelare quelli dei cittadini. «Le uniche convenzioni - ha concluso Turetta - le faremo solo con soggetti di volontariato. Come l'Associazione Carabinieri in congedo che collaborerà con l'istituzione nella sorveglianza anti borseggio nel mercato e in quella anti vandalismo nei cimiteri».

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