Spacciatore inseguito tra i giardini delle case

Giovedì 30 Ottobre 2014
(C.Arc.) In bicicletta sul cavalcavia Borgomagno con un sacchetto pieno di eroina. Martedì pomeriggio alle 17 un nordafricano è finito nella rete dei controlli. Akdem Tanga, 28 anni, tunisino, è stato arrestato dagli agenti delle Volanti al termine di uno rocambolesco inseguimento. Non appena il pusher ha notato l'auto della polizia, ha lanciato il sacchetto contenente una mattonella da mezzo chilo di eroina. Poi ha iniziato a correre tra le stradine dell'Arcella alla ricerca di un nascondiglio. Per mimetizzarsi tra la gente, si è pure liberato del giubbotto che indossava. Gli agenti e numerosi testimoni l'hanno visto scavalcare cancelli di abitazione private. Quando ormai era convinto di averla fatta franca, è stato bloccato. Altri agenti nel frattempo hanno recuperato la droga. Il pusher ha fatto finta di niente. Quando gli agenti gli hanno fatto vedere il suo giubbotto e soprattutto la sostanza stupefacente, il ventottenne è cascato dalle nuvole. «Non è mia quella roba - ha detto - vi state sbagliando». Ma aveva ancora il fiato corto per via della lunga fuga a piedi e soprattutto più persone l'hanno riconosciuto. Già noto alle forze dell'ordine per reati legati al mondo degli stupefacenti, Tanga è stato accompagnato in questura. Al termine delle formalità di rito è stato tradotto alla casa circondariale Due Palazzi. Nelle tasche del pusher la polizia ha rinvenuto 330 euro in contanti in banconote di piccolo taglio probabile provento di spaccio. Adesso le indagini verranno concentrate sulla droga sequestrata per capire a chi l'arrestato avrebbe dovuto consegnare l'ingombrante carico. Si tratta di eroina ancora in sasso, dall'elevato principio attivo che una volta tagliata sarebbe quadruplicata. L'operazione di martedì evidenzia ancora una volta come ormai l'eroina sia tornata prepotentemente di moda tra gli assuntori. Viene acquistata non solo dagli eroinomani cronici, ma anche dai baby assuntori per essere fumata. Un allarme questo, su cui le forze dell'ordine stanno lavorando quotidianamente con l'obiettivo di porre un freno a questo continuo smercio.

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