(L.I.) Si è fidata di quella donna di mezza età, di bella presenza, vestita in maniera elegante, che si esprimeva in un italiano senza particolari accenti. L'ha fatta entrare in casa e si è lasciata abbindolare. Vittima dell'ennesima truffa un'ottantenne padovana, residente in via De Visiani. L'altro ieri, all'ora di pranzo, l'anziana ha sentito suonare il campanello di casa. In quel momento era sola. È andata ad aprire la porta. Si è trovata davanti una donna dell'apparente età di 40-45 anni che le ha proposto un moderno antifurto, a tutela di gioielli e denaro contante. L'ottantenne ha creduto alla favola e l'ha fatta accomodare. Una volta in casa, la truffatrice ha chiesto alla vecchietta di tirare fuori tutti i monili in oro e i soldi che aveva a disposizione. L'anziana non ha battuto ciglio. Ha messo tutti i suoi averi nelle mani della sconosciuta: 500 euro in contanti, oltre a collane, anelli e bracciali. La truffatrice ha messo in funzione l'aggeggio spacciato per antifurto. E ha convinto la vecchietta che con quell'oggetto i suoi soldi e i suoi monili fossero al sicuro. Con una banale scusa la donna è riuscita poi ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. All'ottantenne non è rimasto altro che chiamare la polizia.
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