«Qui tutto in regola, ci sono anche forze dell'ordine»

Sabato 30 Agosto 2014
(Ba.T.) «È assurdo quello che è stato insinuato sulla nostra attività sportiva - ha detto il presidente dell'Alpha 22 Shooting Club -. Da noi si pratica il tiro in linee da 100, 200 e 300 metri in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative. Quel video con il bazooka non è stato girato qui da noi, l'ho messo nel sito solo per mostrare l'esperienza fatta da altre parti. Certo i fanatici ci sono, ma da noi vengono allontanati». Dunque nessun utilizzo di bazooka e nessun fanatismo fra gli 800 soci dell'Alpha 22 Shooting Club. Ma solo appassionati del tiro a segno che nel campo di Albettone gestito dal militare Luca Munaretto, assieme alla moglie e al fratello, perfezionano la propria tecnica anche per essere competitivi nelle gare internazionali di tiro al segno.
Il presidente del poligono precisa che l'attività è inserita nel circuito internazionale del tiro a segno e di essere l'unica nel nord est con queste caratteristiche. Munaretto spiega poi che il campo è dato in uso anche alle forze armate che nei fine settimana fanno le loro esercitazioni. «Si tratta poi di uno sport che ha anche un certo costo - continua il presidente -, per venire qui un giorno si paga sui 100 euro, e dunque quando si afferma che i disoccupati potrebbero essere attirati da questa attività si capisce che non si ha alcuna cognizione».
Scorrendo il sito si può avere una chiara idea di ciò che si pratica all'Alpha 22 Shooting Club, i corsi proposti e il profilo degli istruttori. Come tale Scott Reitz, per trent'anni nella Swat del dipartimento di polizia di Los Angeles.

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