Presidio leghista davanti all'albergo, il parroco: «Troviamo anche alloggi»

Lunedì 5 Ottobre 2015
(C.Arc.) Oggi alle 18,30 è in programma a Noventa Padovana una nuova seduta di consiglio comunale. È probabile che il record di 200 spettatori ottenuto quindici giorni fa, venga abbondantemente superato. È naturale che il nodo centrale dell'appuntamento sarà quello dell'ormai certo arrivo di 60 profughi sul territorio. Nello specifico all'hotel Paradiso di via Oltrebrenta. La tensione tra le diverse forze politiche in campo si taglia con il coltello. Il consigliere comunale all'opposizione Marcello Bano (Lega Nord): «Stasera lancerò un assist al sindaco Luigi Alessandro Bisato (Pd): gli proporrò di dichiarare non idoneo l'hotel Paradiso ad accogliere i profughi per problemi di sicurezza. Lui, il primo cittadino, ha in mano questo potere. Vediamo di fronte alla platea e ad 11mila anime che vivono a Noventa cosa ne penserà. La frazione di Oltrebrenta dove sorge l'albergo è una bomba ad orologeria. Situazioni di spaccio, percentuale altissima di stranieri, degrado e malcontento della gente. I profughi sarebbero la goccia che fa traboccare il vaso».
In attesa di quello che accadrà in consiglio la Lega chiederà nelle prossime ore in Comune l'autorizzazione per utilizzare suolo pubblico con gazebi per effettuare un presidio costante davanti all'albergo. Ieri, giornata dedicate alle messe domenicali, in chiesa non si è registrato alcun commento sulla vicenda, ma il parroco don Raffaele Marcolongo ha voluto richiamare tutti ad un esame di coscienza: «La carità cristiana deve spingere ognuno di noi ad aiutare chi è in difficoltà. E proprio partendo dalle parole del nostro Papa Francesco, sto effettuando un sondaggio privato tra le famiglie per conoscere la possibilità di trovare alloggi liberi da destinare ai profughi».

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