Non pagano le brioche: botte al barista

Sabato 22 Novembre 2014
Disavventura notturna per una famiglia cinese che gestisce un bar all'Arcella. Nella notte tra giovedì e venerdì, attorno all'1.50, quattro avventori per un banale diverbio sul conto hanno picchiato il gestore. Nella colluttazione sono rimaste coinvolte anche la moglie e la figlia dell'asiatico e proprio le due donne hanno avuto la peggio rimediando rispettivamente sette punti di sutura alla testa e dieci giorni di prognosi e tre punti e nove giorni.
Nel bar Angirò, all'angolo tra via Callegari e via Lando sono entrate quattro persone: un uomo sulla quarantina, una donna di origine moldava, un anziano e un ipovedente. I quattro sono restati alcuni minuti nel bar, ordinando da bere. Il giovane ipovedente, conosciuto dai gestori del locale, ha mangiato anche alcune brioche rimaste nell'espositore. Facendo notare che il giorno dopo non possono essere più vendute. Il barista però non ha voluto regalarle e ha detto: «Le possiamo mangiare noi».
Quando è stato il momento di pagare il conto è scoppiata la violenza ripresa dalle telecamere di sicurezza del negozio. Il giovane ipovedente ha mostrato un tesserino, affermando di essere della Finanza. Il gestore del bar è restato sulle sue posizioni e ha chiesto il conto. Gli animi si sono scaldati. Il quarantenne, Salvatore Coppola, si è avvicinato una prima volta al banco e si è rivolto al barista. La donna, Inga Curca, ha rovesciato le bustine di zucchero sul bancone. Poco dopo Coppola è arrivato sul retro del bancone e ha colpito con una serie di pugni il barista al capo. La moglie e la figlia che abitano sopra il locale, hanno sentito le urla provenire dal bar e sono scese. La moglie del barista è scesa subito, mentre la figlia ha chiamato la polizia. La donna ha deciso di segnare la targa dell'allegra compagnia, ma mentre lo faceva è stata raggiunta da alcuni pugni. Ha provato a difendersi prendendo un bastone, ma ha avuto la peggio perchè la moldava glielo ha strappato di mano e con lo stesso l'ha percossa. Qualche istante dopo anche la figlia della coppia cinese è scesa al bar e anche lei è stata ferita.
I quattro hanno provato a scappare, ma l'uomo ipovedente è rimasto indietro e mentre provavano a riprenderlo è arrivata la polizia. In manette per lesioni aggravate sono finiti Coppola e la fidanzata Curca, mentre gli altri due sono stati denunciati.

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