«Nessun agguato ai cittadini: i varchi Ztl segnalati con le luci»

Sabato 30 Agosto 2014
«Noi non vogliamo fare agguati agli automobilisti, a breve in prossimità dei varchi elettronici verranno piazzati dei pannelli luminosi che indicheranno chiaramente quando le telecamere sono accese e quando sono spente».
Ad annunciarlo è stato ieri l'assessore alla Mobilità Stefano Grigoletto: «Da questo punto di vista, il nostro modello sarà Roma dove l'accensione dei varchi è segnalata chiaramente. Rispetto al passato è necessario cambiare rotta. Non è possibile che chi si avvicina alle telecamere, magari arrivando da fuori città, debba fare i conti con una segnaletica minuscola che rende difficilissimo capire se in quel momento i varchi sono accesi o spenti». «Lo ribadisco, è necessario un cambiamento radicale su questo fronte. La ragnatela sanzionatoria messa in piedi dal centrosinistra deve essere smantellata. I non autorizzati che entrano nella ztl devono essere messi al corrente del fatto che verranno multati. Non è giusto approfittare della distrazione delle persone per incassare qualche multa in più» continua l'esponente forzista.
A breve dunque in prossimità di ogni varco verranno predisposti dei pannelli luminosi che avvertiranno se le telecamere sono in funzione oppure no. In questi giorni intanto Grigoletto sta lavorando anche sulla rimodulazione degli orari di accensione delle telecamere. «Partendo da presupposto che i varchi a guardia del comprato piazze non possono subire modifiche orarie - dice ancora l'esponente di Forza Italia - stiamo facendo dei ragionamenti su altri accessi alla zona a traffico limitato. Penso per esempio al varco in riviera Mussato, quello all'altezza di ponte Tadi. Una varco che alla mattina ha una sua utilità, ma che al pomeriggio crea non pochi problemi ai commercianti della zona. Per questa, l'ipotesi è quella di spegnerlo in via sperimentale a partire dalle 15».
A breve poi in prossimità dei principali accessi al centro verranno piazzati dei pannelli a messaggio variabile che indicheranno la disponibilità dei parcheggi a pagamento in prossimità del cuore della città. «Molto spesso - dice ancora Grigoletto - la gente non sa neppure che esiste questa o quella area di sosta. A testimoniarlo sono i molti posti liberi in parcheggi strategici come l'ex Claedca o quello di via san Biagio». Il settore Mobilità starebbe anche valutando l'ipotesi di rimodulare le modalità che regolano l'accesso alle aree pedonali di via Manin, piazza Eremitani e via Zabarella. Durante gli orari un cui è consentito ai mezzi commerciali il carico e lo scarico, abbondano infatti i mezzi privati in circolazione. Una presenza che palazzo Moroni vuole ridimensionare in maniera drastica.

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